News 2015
Messa del nuovo Papa: in partenza per Roma 125 altoatesini della protezione civile
La colonna mobile della protezione civile parte da Bolzano domani all’alba (sabato 23) per giungere nel primo pomeriggio al Centro polifunzionale Castelnuovo di Porto, alla periferia di Roma, sede operativa del Dipartimento nazionale della Protezione civile. Sono 125 gli altoatesini, tra volontari di Croce bianca, Croce rossa e del Gruppo operatori emergenza radio e tecnici provinciali che domenica 24 saranno impegnati nel servizio di assistenza alle migliaia di fedeli che giungeranno a San Pietro per seguire la cerimonia di inizio pontificato di Papa Benedetto XVI.
Torna di nuovo a Roma la protezione civile provinciale, dopo il via libera del presidente Durnwalder alla richiesta del Dipartimento nazionale che sta organizzando la logistica in vista dell’afflusso delle migliaia di pellegrini che domenica 24 presenzieranno a San Pietro alla prima celebrazione liturgica del pontificato di Papa Benedetto XVI.La colonna mobile altoatesina parte domani (sabato 23) alle 5 dal piazzale della sede della Croce bianca e Croce rossa in via Lorenz Böhler a Bolzano. Nel primo pomeriggio è previsto l'arrivo al Centro polifunzionale Castelnuovo di Porto, base operativa della Protezione civile nazionale. Complessivamente scenderanno a Roma 125 altoatesini: 80 volontari della Croce bianca, 35 della Croce Rossa, 7 del Gruppo operatori emergenza radio e due tecnici della Ripartizione provinciale Protezione civile, Matteo Vischi e Roland Fasolo, già impegnati a Roma due settimane fa in occasione dei funerali di Giovanni Paolo II. Ad essi si aggiunge un altro tecnico della Protezione civile provinciale, Andreas Simmerle, dopo che oggi (venerdì 22) il Dipartimento nazionale ha fatto richiesta alla Provincia di Bolzano di un operatore per la traduzione in lingua tedesca delle indicazioni che via via verranno fornite a Roma ai pellegrini. Simmerle giungerà già nella mattinata di domani a Roma nella sede operativa centrale della Protezione civile.
Tutto il personale altoatesino in partenza parla ovviamente il tedesco, considerato che si annuncia una massiccia partecipazione all’evento di fedeli dalla Germania, connazionali del nuovo pontefice.
pf