Sanità / Sociale | 20.04.2005 | 14:29

Theiner sulla giornata mondiale per la prevenzione alcologica

In occasione della giornata mondiale per la prevenzione alcologica, che viene celebrata domani (21 aprile), l’assessore provinciale alla Sanità Richard Theiner ricorda che è in fase di elaborazione il nuovo testo di legge sulla prevenzione, cura e riabilitazione delle dipendenze e quindi anche delle malattie alcolcorrelate.

L'Assessorato alla Sanità, insieme ai servizi pubblici e alle associazioni che si occupano delle malattie alcolcorrelate, sta rielaborando la legge provinciale che si occupa della prevenzione, cura e riabilitazione delle tossicodipendenze, all’interno della quale verrà dedicato ampio spazio alle malattie legate al consumo di bevande alcoliche, una parte che risulta carente nella vigente normativa risalente al 1978.

"Se si considera che i servizi pubblici e privati che si occupano di pazienti affetti da malattie correlate all’alcol - spiega l'assessore Theiner - nel 2003 hanno assistito 1.845 utenti, il 70,4% dei quali di sesso maschile, e che la maggior parte di questi è entrato in contatto con i servizi attraverso l’ospedale, cioè da ammalato, appare chiaro come occorra mettere in atto una politica sanitaria che investa maggiormente nell’informazione riguardo gli effetti dannosi delle sostanze, e nella prevenzione, soprattutto tra i giovani". La nuova legge darà particolare rilevanza alla riorganizzazione dei servizi sanitari e sociali mirati all’integrazione socio sanitaria degli interventi, soprattutto per quanto riguarda la prevenzione ed il consumo di alcol dei giovani. In Alto Adige, una terra a forte tradizione vinicola, il consumo di alcol non viene considerato un comportamento particolarmente a rischio. Se la popolazione adulta è in gran parte in grado di consumare bevande alcoliche in modo moderato e consapevole, maggiore preoccupazione desta il consumo di alcol nei giovani.

La giornata mondiale di quest anno pone l’accento soprattutto sul consumo di alcol nei giovani sotto i 16 anni, e sulla prevenzione degli infortuni e delle disabilità nei luoghi di lavoro dovuti agli effetti del consumo di alcol. Rispetto ai giovani, la legge provinciale introdurrà chiaramente il divieto di vendita di alcolici a persone sotto i 16 anni anche nei negozi, e non solo nei locali di ristorazione. Si intende anche ridurre al massimo le pressioni per incitare i giovani al consumo di bevande alcoliche, e garantire che in tutti gli esercizi in cui vengono somministrate bevande, vengano offerte almeno due tipi di bevande non alcoliche a prezzo inferiore a quella alcolica più economica. Verranno inoltre aumentate le campagne di informazione sui danni derivati dal consumo di alcol, e per indurre un uso moderato e responsabile di bevande alcoliche.

"Insieme alle associazioni ed ai servizi che si occupano della cura e del trattamento delle persone che si ammalano per effetto di uno smodato consumo di bevande alcoliche - conclude Theiner - stiamo discutendo per mettere in piedi delle iniziative di prevenzione che pongano l’accento non sul divieto di consumare bevande alcoliche ma che indichino delle alternative, sia a livello di consumo che di comportamenti, ai giovani e agli adulti".

mb