News 2015
Durnwalder a Bruxelles: confermati i finanziamenti per i programmi Obiettivo dopo il 2007
L'Alto Adige potrà contare anche in futuro su sufficienti finanziamenti comunitari per i programmi Obiettivo 2 e 3: è quanto emerso a Bruxelles dalla sessione plenaria del Comitato delle Regioni dell'Ue, cui ha partecipato il presidente della Provincia Luis Durnwalder, che ha avuto gli aggiornamenti sulla politica regionale UE per il 2007-2013 direttamente dal commissario europeo Danuta Hübner. In materia il Comitato ha accolto due emendamenti presentati da Durnwalder relativi a cooperazione transfrontaliera e zone plurilinguistiche.
La responsabile per la politica regionale ha illustrato la proposta di regolamento sulle disposizioni UE in materia di ripartizione dei fondi strutturali dopo il 2007 tra le varie aree-obiettivo. Per l'Alto Adige, come sintetizza il presidente Durnwalder da Bruxelles, si profila una soluzione accettabile riguardo ai finanziamenti comunitari dei programmi Obiettivo 2 (che si occupa di sviluppo economico e territoriale) e Obiettivo 3 (sistemi di formazione e occupazione). Le Regioni restano ora in attesa dell'approvazione dell'accordo Ue sulle prospettive finanziarie 2007-2013, che il Consiglio dovrebbe approvare entro giugno per dare poi avvio all'attuazione concreta dei programmi sui fondi strutturali.
Nell'assemblea del Comitato delle Regioni, chiamato a esprimere gli ultimi due pareri sulla proposta di regolamento che disciplina le disposizioni UE in materia di Fondo europeo di sviluppo regionale, Fondo sociale europeo e Fondo di coesione, sono stati inoltre recepiti due emendamenti sostenuti dal presidente Durnwalder che specificano l'importanza dei fondi strutturali per le zone multiculturali e plurilinguistiche nonché l'esigenza di sostenere le iniziative di cooperazione interregionale e transfrontaliera.
Nel corso della trasferta a Bruxelles il presidente Durnwalder ha fatto anche un sopralluogo alla nuova sede dell'Euroregione, dove sono in corso i lavori di ristrutturazione dei locali che dovranno ospitare gli uffici comunitari di collegamento di Alto Adige, Trentino e Tirolo. "I lavori proseguono secondo la tabella di marcia - ha specificato Durnwalder - e saranno ultimati entro maggio." L'inaugurazione della nuova sede dell'Euregio è prevista per metà settembre. Si tratta di un edificio situato vicino alle istituzioni europee, costruito tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo. Offre circa 860 metri quadrati complessivi di superfici interne e si sviluppa su quattro piani. A curare la ristrutturazione sono direttamente le tre Province.
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