News 2015
Qui nessuno è straniero – Educare all‘incontro
“Chi dialoga con altri, senza conoscere la propria posizione confonde piuttosto che comunicare. (Hans Küng)“ è questo il sottotitolo della serie di iniziative promosse dalla Formazione professionale italiana e dalla Sovrintendenza scolastica sul tema “Qui nessuno è straniero – Educare all’incontro”, presentate questa mattina nel corso di una conferenza stampa, che si svolgeranno a Bolzano tra l’11 ed il 15 aprile, principalmente presso le Scuole professionali “Luigi Einaudi” di Bolzano.
È stata presentata questa mattina dalla vicepresidente della Provincia, Luisa Gnecchi, e dalla sovrintendente scolastica, Bruna Rauzi Visintin, la serie di iniziative “Qui nessuno è straniero – Educare all‘incontro” , una tematica così attuale ed importante a livello sociale ed in particolare per le nuove generazioni. Le iniziative, che si svolgeranno presso le Scuole professionali “Luigi Einaudi” di Bolzano, tra l’11 ed il 15 aprile, comprendono conferenze, concerti ed una rassegna cinematografica.L’organizzazione è stata curata dalla Formazione professionale in stretta collaborazione con la Sovrintendenza scolastica italiana. Nel suo intervento la vicepresidente della Provincia ha sottolineato come la presenza dei cittadini extracomunitari in provincia di Bolzano abbia ormai assunto caratteristiche di stabilità e dimensioni ragguardevoli. A tale proposito la vicepresidente ha rilevato in particolare che i cittadini extraocmunitari residente in Alto Adige hanno raggiunto la percentuale del 4% e quindi raggiunto in termini quantitativi il gruppo inguistico ladino.
Sono oltre l’11% rispetto al totale degli iscritti i giovani extracomunitari che frequentano in Alto Adige le scuole di lingua italiana pari a circa 1500 unità. La presenza dei giovani extracomunitari è particolarmente significativa, ha rilevato inoltre il direttore della scuola professionale per l’artigianato e l’industria, ingegner Erberto Da Vià, nell’ambito delle scuole professionali dove, in alcuni indirizzi raggiungono il 25%.
Le giornate presentate questa mattina mirano quindi, ha sottolineato l’ispettore Marino Gandelli, coordinatore della manifestazione, a sottolineare l’esigenza di educare i giovani e la società nel suo complesso all’incontro, alla reciproca conoscenza ed al dialogo con le altre culture.
Nel dettaglio giovedì 14 aprile dalle ore 8,30 alle 17,30 presso la Formazione professionale italiana, in Via S. Geltrude,3 a Bolzano si svolgerà un incontro rivolto agli studenti sul tema “Le religioni in dialogo: arcobaleno di speranza”. Venerdì 15 aprile la Commissione “Progetto Scuola/Genitori” della Sovrintendenza scolastica organizza una giornata di studio sul tema “Il dialogo nella scuola. Arcobaleno di speranza” che avrà luogo presso l’Istituto ITI di Bolzano, sala “Calabrone”, dalle ore 9,00 alle ore 17,00.
Sempre venerdì 15 aprile, dalle ore 17,30 alle 19,30, presso l’Auditorium Convitto “Damiano Chiesa”, in Via Fago,35 a Bolzano si svolgerà un incontro aperto a tutta la cittadinanza sul tema “Dialogo tra le culture: per una cultura del dialogo”. Tra i relatori vi saranno Raffaele Luise, giornalista della RAI, Rosanna Virgili, biblista, docente dell’Istituto teologico marchigiano di Ancona, Khalid Chaouki, delegato dei giovani musulmani d’Italia, Filomeno Lopes, giornalista di Santo Domingo, Bruno Di Porto, docente di storia contemporanea all’Università di Pisa. Il programma delle manifestazioni comprende una rassegna cinematografica che avrà luogo tra l’11 ed il 13 aprile, sempre alle ore 20,30, presso l’Auditorium “Lucio Battisti” delle Scuole professionali “Luigi Einaudi” di Bolzano.
La rassegna inizierà lunedì 11 aprile con il film “I diari della motocicletta” di Walter Selles, seguirà martedì 12 aürile “Vodka Lemon” di Hiner Saleem ed infine mercoledì 13 verrà proiettato “In my country” di John Boorman. Presso l’Auditorium si svolgerà inoltre giovedì 14 aprile, alle ore 20,30, un concerto del gruppo “Milagro Acustico”.
FG