News 2015
Ogm: delegazione della rete delle regioni europee ricevuta dalla Commissaria UE Fischer Boel
Una delegazione della neo-nata rete delle regioni europee "Ogm free", che si batte per una maggiore autonomia decisionale in questo campo a favore degli enti locali, è stata ricevuta oggi (7 aprile) a Bruxelles dalla Commissaria Europea Marianne Fischer Boel.
L'Alto Adige, una delle regioni fondatrici della rete, era rappresentato da Daniel Schatzer, collaboratore della Ripartizione Agricoltura. La Commissaria Fischer Boel ha salutato con favore la nascita di questa rete, ma ha chiuso la porta in faccia alle speranze dei suoi rappresentanti: le singole Regioni non possono possono decidere direttamente, e autonomamente, in materia di ammissibilità della coltivazione transgenica, e arrivare sino a dichiarare intere aree "Ogm free". Non solo, perchè la Fischer Boel ha aggiunto che "anche in futuro le cose resteranno così"."Ci aspettavamo questo tipo di risposta - commenta l'assessore provinciale all'Agricoltura Hans Berger - e ciò non cambia la nostra posizione di partenza: non si tratta di opporsi totalmente e ciecamente alle coltivazioni transgeniche, ma di interventire per tutelare al meglio la struttura tradizionale delle varie regioni".
Tutto ciò in attesa di un pronunciamento da parte della Corte di Giustizia Europea, investita di un ricorso da parte di un Land austriaco contro il divieto di dichiarare il proprio territorio come "Ogm free". Nel frattempo, durante l'incontro di oggi, la Commissaria Fischer Boel ha comunque assicurato che la normativa in materia verrà migliorata, e sarà anche ampliato il raggio d'azione delle singole regioni. Novità in materia sono attese già entro la fine di quest'anno.
mb