News 2015
Berger all'inaugurazione di Vinitaly: "Più collaborazione tra i produttori"
"L'Alto Adige non può reggere le sfide provenienti dal mercato enologico internazionale se ogni produttore segue una propria strategia personale. Ci vuole una maggiore collaborazione". L'assessore all'Agricoltura Hans Berger ha colto l'occasione dell'inaugurazione di Vinitaly a Verona, per lanciare una sorta di appello ai produttori di vino altoatesini.
Una strategia, quella improntata ad una sempre maggiore collaborazione, la cui importanza è stata sottolineata a livello nazionale anche dal Ministro Gianni Alemanno. "Con un'offerta in crescita, una situazione del mercato piuttosto difficile, e i costi in aumento - ha sottolineato Berger - è molto importante che ci si ponga sul mercato con uno spirito maggiormente collaborativo. A mio giudizio, però, lo sviluppo attuale dell'enologia altoatesina rischia purtroppo di andare nella direzione opposta".Per quanto riguarda gli aspetti più strettamente legati alla produzione, l'assessore Berger punta sempre di più su una strategia attenta alla qualità: "Il futuro è una produzione di qualità sempre più elevata - ha commentato l'assessore provinciale all'Agricoltura - e la riduzione dei consumi nei grandi paesi acquirenti rappresenta un vantaggio. L'Alto Adige deve riuscire a posizionarsi stabilmente su un mercato che chiede di bere meno, ma bere meglio".
In occasione dell'inagurazione di Vinitaly, l'assessore Berger e il Ministro Alemanno hanno premiato con la "Medaglia di Cangrande" il mastro cantiniere del Convento "Muri Gries" Christian Werth. A margine della cerimonia di inaugurazione della fiera dedicata al vino, l'assessore Berger ha incontrato anche i suoi colleghi di Trentino, Valle d'Aosta e Friuli-Venezia Giulia. "Si è trattato di un semplice scambio di idee ed esperienze - ha spiegato Berger - in un'ottica di elaborazione di future strategie extra-regionali per l'agricoltura delle zone di montagna".
mb