Varie | 07.04.2005 | 17:09

Primo giorno di lavoro per i volontari della Protezione civile a Roma

Da stamattina (giovedì 7) sono operativi lungo le strade di Roma i quasi cento volontari della protezione civile altoatesina impegnati nell'accoglienza e assistenza dei pellegrini accorsi ai funerali di Papa Giovanni Paolo II. Il turno odierno, dalle 8 alle 16, ha visto gli altoatesini al lavoro nel cordone di sicurezza che sul Lungotevere assiste i pellegrini in coda da ore per dare l'ultimo saluto al pontefice.

La colonna partita da Bolzano - composta da 22 mezzi e un centinaio di volontari: 61 operatori della Croce bianca, 28 della Croce rossa, 3 del Gruppo emergenza operatori radio, due tecnici dell'Ufficio provinciale Protezione civile - è giunta ieri sera dopo 8 ore di viaggio a Castelnuovo di Porto, alla periferia della capitale, nel Centro polifunzionale che è sede operativa della Protezione civile nazionale.

Dopo il briefing di stamattina alle 6, i volontari hanno iniziato nel cuore di Roma il primo turno di lavoro (i turni sono tre di 8 ore ciascuno: 8-16, 16-24, 24-8, per un'assistenza 24 ore su 24). Dalle 8 alle 16 gli altoatesini sono stati impegnati su un tratto del Lungotevere nel cosiddetto "corridoio di sicurezza" che garantisce assistenza alle code di pellegrini che attendono di poter sfilare davanti alla salma del pontefice. La zona assegnata ai volontari dell’Alto Adige copre qualche centinaio di metri del tragitto seguito dai fedeli e si snoda tra piazza della Rovere, Lungotevere in Sassia e ponte Vittorio Emanuele, proprio nei pressi della Basilica di San Pietro. Durante il loro turno i volontari hanno distribuito bevande, dato informazioni e aiuti nella gestione della viabilità. Viene distribuita acqua perchè nelle ore di attesa sono in molti a terminare le scorte, si cerca di tranquillizzare i più stanchi e si spostano le transenne per far passare qualche mezzo di soccorso. I volontari altoatesini hanno anche soccorso alcuni pellegrini colpiti da malore, per lo più malesseri dovuti proprio alla stanchezza. Ma non si sono registrati incidenti di rilievo.

Lo sforzo messo in campo da parte di tutti i volontari è enorme. Appena rientrati, gli altoatesini si riposeranno in vista della lunga ed impegnativa giornata di domani, quella dei funerali del Papa. I tecnici dell’Ufficio provinciale Protezione civile a seguito della colonna provinciale, Matteo Vischi e Roland Fasolo, si occupano di coordinare dal campo base di Castelnuovo di Porto il personale presente, mantenendo costante contatto con i funzionari della Protezione civile nazionale.
La colonna altoatesina è attrezzata inoltre per garantire la logistica e l'attività di comunicazione, con un ponte radio e una centrale radiomobile, specie in vista della cerimonia di domani.

pf