Dati statistici delle attività educative in lingua italiana
La formazione lungo tutto l’arco della vita è lo strumento che permette all’individuo di essere partecipe a pieno titolo della vita sociale e di garantirsi strumenti di cittadinanza attraverso la conoscenza e il sapere. In Alto Adige l’ambito dell’educazione permanente è regolato da una normativa provinciale, la LP 41/83. Essa fissa i principi, le finalità, i compiti e gli ambiti di intervento. Uno dei compiti che la legge assegna all’ente pubblico che sostiene finanziariamente le agenzie educative, è quello della verifica periodica della realizzazione delle iniziative di educazione permanente. In questa attività di verifica si inseriscono anche i monitoraggi sull’operatività didattica che l’ufficio competente, tramite i suoi collaboratori, svolge sistematicamente da alcuni anni ponendo l’attenzione di volta in volta su aspetti diversi.
A partire dal 2014 e per gli anni 2015 e 2016, sono stati monitorati i corsi dei docenti iscritti all’ADEP, Albo docenti di educazione permanente. In primo luogo i corsi dei docenti che nel periodo 2006-2013 hanno ottenuto i buoni formativi e poi tutti gli altri docenti della sezione A) e quelli della sezione B).
Per ogni corso monitorato, in totale sono stati visti 81 corsi nel periodo 2014-2016, sono stati intervistati il docente titolare del corso per un totale di 67 docenti (alcuni docenti sono stati visti 2 volte, ma intervistati solo in una occasione), uno o più partecipanti per corso e tramite una griglia di osservazione sono stati rilevati i dati relativi alle attività didattiche (luogo in cui si è svolto il corso, la tipologia della lezione, lo stile, la capacità comunicativa e i comportamenti del docente).