Appartenenza religiosa

Da minaccia identitaria a strumento di integrazione e di promozione del bene comune

De-strumentalizzare la religione, ri-umanizzare i migranti e con loro creare uno spazio pubblico. Sono i concetti-chiave della ricerca multidisciplinare “Migrazioni e Appartenenze Religiose” che ha coinvolto una trentina di ricercatori, tra sociologi, filosofi, psicologi, giuristi, politologi, teologi, impegnati per un triennio. La ricerca è stata realizzata dall’Università Cattolica in collaborazione con la Cei.

I risultati dello studio sono raccolti in un volume di oltre 800 pagine pubblicato in inglese da Brill (Migrants and Religion: Paths, Issues, and Lenses) e disponibile in open access: una scelta intesa a promuoverne la lettura anche oltre i confini dell’Italia.

Fonte: Cinformi

DZ