Buone pratiche per l'integrazione in Alto Adige
Già da diversi anni sono presenti sul territorio provinciale azioni e progetti a livello locale a favore dell’integrazione sociale, lavorativa e culturale delle persone migranti che hanno deciso di stabilirsi in Alto Adige. In questa sezione vengono presentate alcune buone pratiche con l'obiettivo di valorizzare le esperienze attraverso la condivisione, affinché possano essere replicate o fungere da spunto in altri contesti territoriali.
Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.
Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione" e alla pagina della Commissione Europea.
Buone pratiche via email (iscriversi / disiscriversi alla newsletter)
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La Fondazione Alexander Langer propone due incontri online di dialogo e riflessione sulla storia di un Paese vicino
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Estremismo e fanatismo, una sfida politica ed educativa
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Nuovo premio giornalistico "Informazione e migranti"
Un premio che intende mettere in luce la deontologia nel racconto mediatico di temi quali migrazione, integrazione e convivenza
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Il piano d'azione UE per l'integrazione e l'inclusione 2021-2027
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Assegni familiari: cittadini e cittadine straniere ne hanno diritto anche se la famiglia risiede all'estero
La Corte di Giustizia ha dichiarato contraria al diritto Ue la norma che nega gli assegni familiari a uno/a straniero/a, per il solo motivo che i familiari non risiedono in Italia