Buone pratiche

Qui troverete i progetti di integrazione e inclusione che hanno avuto successo in Alto Adige, ma anche a livello nazionale ed europeo. L'obiettivo è quello di condividere queste importanti esperienze in modo che possano essere adottate anche altrove. In questo modo è possibile sfruttare le sinergie e risparmiare tempo e costi.

Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.

Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione".

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Nuovo: Pubblicazione finale del progetto Arge Alp "Tradizione-Varietà-Cambiamento"

Negli ultimi due anni, il progetto "Tradizione-Varietà-Cambiamento 2" si è concentrato sul ruolo delle tradizioni come potenziali ponti tra culture e persone diverse. La relazione finale del progetto è ora online.

L'importanza delle tradizioni nel mondo di oggi è stata al centro della seconda parte del progetto Arge-Alp "Tradizione-Varietà-Cambiamento 2". Dal 2022 al 2024, sette regioni alpine hanno lavorato sotto la guida del Servizio di coordinamento per l'integrazione per evidenziare il ruolo delle tradizioni nel processo di integrazione dal punto di vista della popolazione e per rendere visibile la diversità culturale e sociale della regione alpina.

La pubblicazione descrive in dettaglio il progetto Arge Alp, dagli obiettivi ai risultati. La relazione si concentra sui 14 dialoghi sulle tradizioni. Fino al novembre 2024, si sono svolti due dialoghi in ciascuno dei sette Paesi partner del progetto: Alto Adige, Trentino, Tirolo, Salisburgo, Vorarlberg, Grigioni e Lombardia.

La relazione finale del progetto è riportata in allegato.

UD