Buone pratiche
Qui troverete i progetti di integrazione e inclusione che hanno avuto successo in Alto Adige, ma anche a livello nazionale ed europeo. L'obiettivo è quello di condividere queste importanti esperienze in modo che possano essere adottate anche altrove. In questo modo è possibile sfruttare le sinergie e risparmiare tempo e costi.
Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.
Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione".
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21/03, Giornata internazionale contro la discriminazione razziale: settimane di azione "Stop Rassism!" e 4 Garanti uniti contro il razzismo
Am heutigen Tag gegen Rassismus startet zum 5. Mal die Aktionswochen gegen Rassismus "Stop Rassism!" zum Thema "Fare-rete, Netz-werken, Net-working". Vier Ombudsstellen in Südtirol sprechen sich geeint gegen Rassismus aus.
15 associazioni e organizzazioni organizzano azioni ed eventi da oggi al 4 aprile per sensibilizzare l'opinione pubblica su una società antirazzista. Il motto di quest'anno è "Fare-rete, Netz-werken, Net-working". L'obiettivo è sottolineare che il lavoro in rete è essenziale per smantellare la violenza strutturale. Clicca qui per il calendario degli eventi.
4 punti di contatto contro il razzismo
Quattro organismi di garanzia in Alto Adige assistono i cittadini vittime di attacchi razzisti. Il Centro di tutela contro la discriminazione, insediato dal 2021 presso l’Ufficio della Difesa Civica, sostiene le vittime di discriminazione razziale e garantisce la possibilità di fare segnalazioni.
I casi di discriminazione razzista nei confronti dei minori sono di competenza dell'Ufficio della Garante per l’infanzia e l’adolescenza, che lavora per tutelare i diritti dei bambini e dei giovani.
La Consigliera di parità si occupa anche di casi di discriminazione multipla e intersezionale, ad esempio quando si scopre che la discriminazione sul posto di lavoro è basata sul colore della pelle o sul background migratorio.
Il Comitato provinciale per le comunicazioni interviene, ad esempio, quando viene a conoscenza di dichiarazioni razziste in televisione, nelle trasmissioni radiofoniche o nei forum dei lettori dei giornali online. I difensori civici sono disciplinati dalla legge provinciale n. 11/2020.
UD