Buone pratiche
Qui troverete i progetti di integrazione e inclusione che hanno avuto successo in Alto Adige, ma anche a livello nazionale ed europeo. L'obiettivo è quello di condividere queste importanti esperienze in modo che possano essere adottate anche altrove. In questo modo è possibile sfruttare le sinergie e risparmiare tempo e costi.
Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.
Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione".
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Nuovo premio giornalistico "Informazione e migranti"
Un premio che intende mettere in luce la deontologia nel racconto mediatico di temi quali migrazione, integrazione e convivenza
Nasce il Premio “Informazione e migranti” per trattare temi come il superamento dei pregiudizi sui migranti, il ruolo e il rispetto delle minoranze, l’importanza della convivenza e dell’integrazione, la rappresentazione mediatica della sofferenza e dell’emergenza, la deontologia nel racconto del fenomeno migratorio, la percezione dell’immigrazione e le politiche di accoglienza.
Al Premio, di cui dà notizia l’Associazione Carta di Roma, possono accedere i giornalisti professionisti, pubblicisti, praticanti o corrispondenti esteri nei settori della carta stampata, dell’emittenza radiofonica, televisiva e dei nuovi media, in testate sia nazionali che estere.
I lavori partecipanti al Premio devono essere prodotti dal 1° marzo 2020 al 31 marzo 2021 e devono essere presentati entro il 30 giugno 2021.
Il Premio nasce su iniziativa del Comitato “Informazione, migranti e rifugiati”, coordinato dalla Facoltà di Comunicazione della Pontificia Università della Santa Croce, dell’Associazione Iscom, di Harambee Africa International, dello Scalabrini International Migration Institute, del Centro Astalli e della Fondazione Migrantes.
DZ