Buone pratiche per l'integrazione in Alto Adige

Già da diversi anni sono presenti sul territorio provinciale azioni e progetti a livello locale a favore dell’integrazione sociale, lavorativa e culturale delle persone migranti che hanno deciso di stabilirsi in Alto Adige. In questa sezione vengono presentate alcune buone pratiche con l'obiettivo di valorizzare le esperienze attraverso la condivisione, affinché possano essere replicate o fungere da spunto in altri contesti territoriali.

Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.

Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione" e alla pagina della Commissione Europea.

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Un domani possibile: Bando a sostegno di giovani migranti

5 milioni di euro per i migliori progetti presentati entro il 9 ottobre.

Fino al 9 ottobre è possibile partecipare all'ottavo bando "Un domani possibile" per favorire l’inclusione e l’autonomia dei minori e dei giovani migranti, di età compresa tra i 17 ed i 21 anni, che hanno fatto ingresso in Italia da minorenni e da soli, fornendo loro un percorso di inserimento lavorativo di medio-lungo periodo, soluzioni abitative adeguate e l’integrazione in reti e relazioni sociali solide.

Possono partecipare al bando partenariati composti da almeno 4 enti,  del Terzo settore, della Pubblica Amministrazione e almeno un soggetto autorizzato allo svolgimento di attività di intermediazione al lavoro.
Complessivamente sono messi a disposizione 5 milioni di euro.

I progetti devono essere presentati esclusivamente online, tramite la piattaforma Chàiros raggiungibile dal sito www.conibambini.org, entro il 9 ottobre 2020. 

Ulterioriori informazioni.

DZ