Buone pratiche per l'integrazione in Alto Adige

Già da diversi anni sono presenti sul territorio provinciale azioni e progetti a livello locale a favore dell’integrazione sociale, lavorativa e culturale delle persone migranti che hanno deciso di stabilirsi in Alto Adige. In questa sezione vengono presentate alcune buone pratiche con l'obiettivo di valorizzare le esperienze attraverso la condivisione, affinché possano essere replicate o fungere da spunto in altri contesti territoriali.

Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.

Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione" e alla pagina della Commissione Europea.

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Promotori di integrazione

Caritas cerca volontari e propone un corso di formazione

L’integrazione attraverso l’interazione. Con questa ricetta la Caritas altoatesina lancia il nuovo corso per formare e cercare “promotori e promotrici di integrazione”, cittadini e cittadine che si vogliono mettere a disposizione per accompagnare persone con background migratorio, facilitandone l’integrazione sociale. La formazione si terrà nel mese di agosto, è gratuita ed è tenuta da operatori della Caritas attivi nel settore del volontariato e delle migrazioni.

Le persone interessate possono contattare il servizio Caritas&Comunità: gemeinschaft.comunita@caritas.bz.it oppure tel. 0471 304 332.

DZ