Untitled
Installazione composta da un tavolo in legno bianco e oggetti creati con bucce di arance, di pompelmi e di banane essicate e ricucite con ago e filo per ricreare la forma della frutta fresca originaria.
- Denominazione oggetto:
- installazione
- Numero d'inventario:
- RP50
- Autore:
- Leonard, Zoe
- Collezione:
- Collezione Enea Righi
- Data:
- 2003
- Materiale:
- legno, alimentari, filo, metallo, cera
- Tecnica:
- cucito, montato
- Istituzione:
- Fondazione MUSEION. Museo d'arte moderna e contemporanea Bolzano
- Dimensioni:
- frutta misure variabili, tavolo altezza 80 cm, tavolo lunghezza 140 cm, tavolo larghezza 70 cm
- Note storico-critiche:
-
L'opera è iniziata come un mezzo di consolazione per l'artista dopo la morte di un amico, ma ora presenta una vasta gamma di possibili letture, compresa una meditazione sulla perdita e la mortalità. Le bucce di frutta - svuotate, essiccate, sbiadite, riparate e ornate - hanno l'aspetto di reliquie, quasi come fotografie. Trasformate dal delicato rammendo dell'artista, sono soggette agli effetti del tempo che sono tanto imprevedibili quanto inevitabili.
L'opera ricorda la venerabile tradizione delle nature morte "vanitas", che mostrano oggetti che suggeriscono la natura fugace della vita, come una candela tremolante o un fiore appassito. Molto più diretto di un quadro, la frutta in realtà decadrà. Introducendo i ritmi naturali della vita di un'opera d'arte nell'ambiente museale, l'opera solleva domande sulla permanenza dell'arte, e se essa risieda negli oggetti, nelle idee o nelle esperienze e nei ricordi delle persone.
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