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grafica

Disegno a matita colorata su carta bianca. Al centro una spirale in parte formata dalla parola "POESIA" scritta in stampatello maiuscolo rosa ed in parte da forme alate azzurre. Negli angoli vari disegni, tra i quali: raggi, rose, stelle e nuvole. In basso è presente un piccolo collage di tasselli di carta patinata blu.

Denominazione oggetto:
grafica
Numero d'inventario:
ANS342
Autore:
Marcucci, Lucia; Marcucci, Lucia
Collezione:
Archivio di Nuova Scrittura, Collezione Museion
Data:
1984
Materiale:
matita colorata, carta, carta patinata
Tecnica:
disegnato, scritto, incollato (Collage)
Istituzione:
Fondazione MUSEION. Museo d'arte moderna e contemporanea Bolzano
Dimensioni:
opera altezza 25 cm, opera larghezza 25 cm
Parola chiave:
Poesia Visiva
Note storico-critiche:
Lucia Marcucci (Firenze, 1933) inizia a dedicarsi alla poesia attraverso la tecnica del collage verso la fine degli anni ’50. Nel corso degli anni ‘60 entra a far parte del “Gruppo ’70” assieme a Eugenio Miccini, Luciano Ori, Lamberto Pignotti, Antonio Bueno e in seguito Ketty La Rocca. Il doppio codice verbo-visivo è utilizzato da Marcucci secondo una coesione tra parola ed immagine dal risultato provocatorio e dissacrante, spesso con messaggi tratti dalla terminologia dei balloons dei comics, che costituiscono una versione originale dalle linee programmatiche del collettivo. Quando questo si scioglie nel 1968, Marcucci insieme ad altri poeti visivi, fonda il “Gruppo Internazionale di Poesia Visiva”. Da qui prosegue la propria ricerca artistica con tematiche maggiormente autonome e indipendenti. Nella produzione degli ultimi anni Marcucci utilizza, oltre al collage e al digitale anche le immagini pubblicitarie tratte dai manifesti pubblici.
(https://luciamarcucci.com)

 

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