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Graphos

Linee ricurve e segni grafici realizzati con inchiostro nero e colori a tempera su carta color ocra.

Nel 2019 la vedova, l'artista Anna Oberto scrive dell'opera:
"[...] che lui [Martino Oberto] diceva 'scritto in punta di pennino'. È infatti il primo esempio in assoluto in Italia della scrittura visuale in pittura."

Denominazione oggetto:
grafica
Numero d'inventario:
ANS965
Autore:
Oberto, Martino
Collezione:
Archivio di Nuova Scrittura, Collezione Museion
Data:
1953
Materiale:
inchiostro di china, tempera, carta
Tecnica:
disegnato, dipinto
Istituzione:
Fondazione MUSEION. Museo d'arte moderna e contemporanea Bolzano
Dimensioni:
cornice altezza 65.5 cm, cornice larghezza 85 cm, cornice profondità 1.5 cm
Note storico-critiche:
"Chiaramente 'segnica' è l'arte di OM: la sua calligrafia, il suo graffito, la sua parola, la sua scrittura, il suo carattere informale, assumono una notazione figurale che va al di là dello specifico letterario della citazione da cui origina la sua 'pittura'." (Della Grazia, Paolo "Del fare arte: La scrittura come pittura del nostro tempo" in "Martino Oberto (OM) OMNIA - Opera virtuale (1951 - ...) l'immagine della scrittura", Archivio di Nuova Scrittura, Campanotto Editore, Udine 1992, pag. 9)

 

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