senza titolo
Composizione semiastratta di linee e volumi con sfere, superfici arcuate e un pentagramma fluttuante. Rappresentazione dell'universo e dei pianeti nonché della musicalità in esse contenuta.
Ed. 25/98. In basso a sinistra numero di tiratura e firma d'autore: "25/98 R. Trappin".
- Denominazione oggetto:
- stampa
- Numero d'inventario:
- 27870009
- Autore:
- Trappin, Raffaele
- Collezione:
- Economato
- Tecnica:
- stampato (litografia)
- Istituzione:
- Ufficio provinciale Patrimonio
- Dimensioni:
- foglio altezza 48 cm, larghezza 68 cm, con cornice altezza 63 cm, larghezza 83 cm, profondità 4 cm
- Parola chiave:
- astratto
- Note storico-critiche:
-
Morto Raffaele Trappin maestro d’arte futurista
[...] Dipingeva l’universo e i pianeti. Gli spazi tra le stelle guardando il cielo con gli occhi di un artista. Raffaelle Trappin è stato un maestro altoatesino del futurismo tra gli anni ’70 e gli anni ’90 aiutando generazioni di giovani a crescere nel difficile mondo dell’arte. [...]
Trappin è nato a Bolzano nel 1938 e ben presto ha frequentato il seminario come piuttosto comune a quei tempi. Il suo amore per l’arte, però, lo porta ben presto a girare il mondo per crescere e provare a imporsi. Comincia da ragazzo a subire il fascino magnetico dell’universo. «Ammiro i pianeti e la musicalità contenuti in essi».
Dopo il periodo di formazione è negli anni ’70 che l’opera di Trappin comincia ad essere riconosciuta e valorizzata. Vince numerosi premi e partecipa a decine di concorsi, ma la medaglia più bella, forse, è quella di tanti allievi che cominciano a considerare Raffaele un maestro da seguire.
Tra esposizioni personali e collettive mette in atelier diversi riconoscimenti di valore. Nel 1973, per esempio, è medaglia d’oro al Premio Caravaggio in un concorso con valenza nazionale. Nel 1974 ecco arrivare il Premio Sciarca con tanto di medaglia d’oro al concorso di pittura e musica di Campione d’Italia. Un riconoscimento particolarmente apprezzato da chi ha sempre cercato un punto di contatto tra l’arte del pennello e quella delle sette note. Nel 1975 è premiato all’Expo di quell’anno e vince la cartolina della quarta mostra filatelica Nazionale all’Arena di Verona.
Oggi le sue opere figurano in collezioni private in Italia e all’estero dove ha lavorato per diversi anni. [...]
(Alan Corti, in: Quotidiano “Alto Adige”, 09/08/2015, https://www.altoadige.it/cronaca/bolzano/morto-raffaele-trappin-maestro-d-arte-futurista-1.488964, ricerca Alexandra Pan, Ufficio Cultura, 20/11/2023)
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