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"Goodnight Eileen" from 'Here to Go' by Terry Wilson / Brion Gysin (1982)
Installazione composta da un lampadario (Barovier & Toso), un monitor, un'unità codice morse ed un computer. Il computer converte in codice morse lo scritto letterario "Goodnight Eileen" tratto da "Here to Go" di Terry Wilson e Brion Gysin (1982) e lo trasmette al lampadario appeso al soffitto.
- Denominazione oggetto:
- installazione
- Numero d'inventario:
- 1888
- Autore:
- Evans, Cerith Wyn
- Collezione:
- Collezione Museion
- Data:
- 2003
- Materiale:
- vetro, materia plastica, metallo, luce
- Tecnica:
- montato
- Istituzione:
- Fondazione MUSEION. Museo d'arte moderna e contemporanea Bolzano
- Dimensioni:
- misure varialbili, lampadario altezza 108 cm, lampadario diametro 110 cm
- Parola chiave:
- Opera di luce
- Note storico-critiche:
-
"[...] L'idea dell'alfabeto Morse è balenata all'artista alla spettacolare vista delle luci di Tokyo dal ventesimo piano di una camera d'albergo in occasione del suo primo viaggio in Giappone. L'affascinante organismo di luci e segni trasmetteva anche un senso di perdita e di dislocazione, in particolare a qualcuno che non era in grado di interpretare i segni. Da qui l'idea di convertire un linguaggio o una citazione in una forma visiva creando una nuova forma di intertestualità."
(Letizia Ragaglia, 'Cerith Wyn Evans', in "Light Lab. Alltägliche Kurzschlüsse/Cortocircuiti quotidiani", Museion, 2005, pag. 60)
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