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Jimmy Paulette and Tabboo! undressing, NYC

Ed. 20/25

Fotografia a colori (Cibachrome) di un uomo sull'uscio di una porta. Il soggetto é truccato ed abbigliato con un top semitrasparente ed una gonna. Accanto uno specchio che lascia intravedere un altro uomo.

Denominazione oggetto:
fotografia
Numero d'inventario:
RP11
Autore:
Goldin, Nan
Collezione:
Collezione Enea Righi
Data:
1991
Materiale:
carta fotosensibile
Tecnica:
fotografato (fotografia a colori)
Istituzione:
Fondazione MUSEION. Museo d'arte moderna e contemporanea Bolzano
Dimensioni:
fotografia altezza 101.5 cm, fotografia larghezza 69.5 cm, cornice altezza 103.5 cm, cornice larghezza 71.5 cm, cornice profondità 4.5 cm
Note storico-critiche:
"Gli scatti di Nan Goldin possono essere considerati emblematici per l’affermazione delle immagini di vita intima all’interno della fotografia. L’incessante esplorazione della sua “famiglia” di amici e amanti, che continua da più di quarant’anni, ha in un certo senso stabilito degli standard per la fotografia d’intimità. Nan Goldin ha iniziato a ritrarre la vita quotidiana di due drag queen con le quali viveva e, trasferitasi a Manhattan nel 1978, ha continuato a registrare eventi e situazioni legati alle proprie amicizie. Le prime presentazioni pubbliche delle sue immagini avvengono in alcuni club di New York e consistono in sequenze di diapositive accompagnate da una colonna sonora che ha una particolare valenza per lei e la sua cerchia di amici. Nelle immagini di Nan Goldin sono rese pubbliche le cose più intime - una violenza domestica, la perdita di una persona cara, l’attimo di tenerezza dopo l’atto sessuale, un momento di solitudine davanti allo specchio in una camera d’albergo - al fine di disattendere ogni confine della vergogna e ogni tabù. La produzione di Nan Goldin è un’enciclopedia in fieri di un mondo personale che diventa pubblicamente accessibile: la mancanza di filtri e di distacco da parte dell’autrice fa sì che anche l’osservatore non sia distanziato, bensì emotivamente partecipe." (Mostra "La forza della fotografia. Opere dalla Collezione Museion", Museion, 25.11.2016 – 17.09.2017)

 

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