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The poet and his wife in the middle of the Biblical Scene of Judith and Holophernes

Floating-Mental-Theatre Box

Entro teca di legno con plexiglas si trovano quattro immagini ritagliate a mo' di marionette raffiguranti (da destra a sinistra) un uomo e una donna (foto in bianco e nero), la Giuditta e la nutrice tratte dall'opera di Botticelli "Il ritorno di Giuditta a Betulia". La testa dell´uomo e il corpo della nutrice sono bianchi con scritte nere in corsivo. Sulla testa dell'uomo si legge:
"The words / swooped out- / mind evacuat- / ed! My head / floated / off – hor- / ible". Sul corpo della nutrice si legge: "ok / hell / his / blood / [...] / My mistress´ empty-headed / cretin – mythified, rendered / concrete, safe, poetic / on my female / shoulders.. She / soon sucked / him dry – his / maiden-head, / full of pompous / jissum, roman- / tic male fancy / spurted once / twice, and it was / done.. now floppy / flesh, proud inane[...] / facial pubescence, / dream of your fias- / co & my queenly / mistress sharp- / tongued blade that / emp-[...] / tied / you".
Entrambi i testi sono in parte coperti da colore rosso fatto colare per farlo sembrare sangue che scende dalla testa mozzata di Oloferne. All´interno della teca, sulla destra, si trova la foto in bianco e nero, dalla quale sono stati ritagliati l´uomo e la donna. All´ interno della teca, sulla sinistra, si trova l´immagine del dipinto "Il ritorno di Giuditta a Betulia", dalla quale sono state ritagliate le figure di Giuditta e della nutrice. Lo sfondo è coperto da una foto a colori molto sfocata di un busto umano di colore azzurro e privato della testa. Il busto è stato ritagliato e piegato leggermente verso l´esterno. Il pavimento e il soffitto della teca presentano parti di colore rosso colato.
(...) [testo parzialmente illeggibile]

Denominazione oggetto:
assemblage
Numero d'inventario:
ANS1533
Autore:
Arias-Misson, Alain
Collezione:
Archivio di Nuova Scrittura, Collezione Museion
Data:
1979
Materiale:
legno, vetro acrilico, colore acrilico, carta
Tecnica:
montato (assemblage), ritagliato, incollato, fotografato (fotografia in bianco e nero), fotografato (fotografia a colori), scritto
Istituzione:
Fondazione MUSEION. Museo d'arte moderna e contemporanea Bolzano
Dimensioni:
teca altezza 51.8 cm, teca larghezza 63.9 cm, teca profondità 16.1 cm
Parola chiave:
Poesia Visiva
Note storico-critiche:
"Nel caso di Arias Misson - di cui sono ben noti i precedenti complessi lavori sempre molto accentuati sul versante iconologico, - queste interessanti "Mental - Theatre Boxes", rivelano un´altra dimensione, questa volta, oltre che letteraria, "teatrale" o se vogliamo scenografica del suo operare; come del resto precisa lo stesso autore: `Questo "teatro" è una sorta di "scatola" implosa; uno spazio semi-reale di figure a rilievo che tra di loro interagiscono. Il testo (verbale) crea dei vuoti nello spazio dell´immagine, vuoi accompagnando il suo spazio o suggerendo metafore, analogie o altre figure retoriche...". (Gillo, Dorfles; Archivio di Nuova Scrittura - Sei Lirici della Poesia Visuale Internazionale; Milano 1990, pag. 12)

 

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