Beni culturali in Alto Adige

Rete Civica dell’Alto Adige - Il portale della Pubblica Amministrazione

Hate crime survivor I

Ed. 4/8

Stampa alla gelatina d'argento su carta fotosensibile raffigurante il bacino di una persona in tenuta da ospedale con al braccio tre bracciali di riconoscimento.

Denominazione oggetto:
fotografia
Numero d'inventario:
2044
Autore:
Muholi, Zanele
Collezione:
Collezione Museion
Data:
2004
Materiale:
carta fotosensibile
Tecnica:
fotografato
Istituzione:
Fondazione MUSEION. Museo d'arte moderna e contemporanea Bolzano
Dimensioni:
opera altezza 35 cm, opera larghezza 48.4 cm, riquadro altezza 25.2 cm, riquadro larghezza 38.4 cm
Note storico-critiche:
Le fotografie di Zanele Muholi si confrontano con situazioni di vita domestica e sociale in Sudafrica, ma spesso trattengono anche momenti privati giudicati generalmente inguardabili o tabù. In quanto attivista lesbica sudafricana di colore, Zanele Muholi trattiene con il suo obiettivo prevalentemente aspetti delle comunità omosessuali e transgender. Le donne lesbiche di colore in Sudafrica sono continuamente oggetto di attacchi e di violenze: lo sguardo di Zanele Muholi non solo contribuisce a modificare i cliché a cui sono soggette le donne da lei fotografate, ma costituisce anche una nuova sfida all’interno della tradizione del ritratto nella fotografia sudafricana. I suoi scatti, infatti, presentano il corpo femminile di colore con un’intimità inedita, che abolisce la nozione di privato. Sono immagini dall’atteggiamento distaccato e insieme partecipato nei confronti dei soggetti protagonisti che ricorda il termine di “partecipazione alienata” impiegato per le immagini di Diane Arbus." (Mostra "La forza della fotografia. Opere dalla Collezione Museion", Museion, 25.11.2016 – 17.09.2017)

 

Oggetti selezionati

Nessun oggetto selezionato...