Beni culturali in Alto Adige

Mater Panem

28 ed. / 50

28 esemplari della stessa opera.

Le opere sono composte ciascuna da una scatola in tela cartonata grigia con la scritta:
"MATER PANEM /
MILANO MCMXCV".

Quest'opera venne realizzata in 50 esemplari per conto del collezionista milanese Paolo Della Grazia (Archivio di Nuova Scrittura) nel dicembre 1996.

All'interno delle singole scatole sono presenti cinque fogli di cartoncino ed un'opera in creta di Parmiggiani.

Sul primo foglio:
"Claudio Parmiggiani /
Mater Panem /
poesie di /
Dylan Thomas /
Giuseppe Ungaretti /
Paolo Della Grazia - Milano /
Natale 1996".

Il secondo foglio riporta la poesia di Dylan Thomas "Questo pane che spezzo".

Il terzo foglio riporta la poesia di Giuseppe Ungaretti "Natale".

Il quarto foglio riporta i dati documentari riferiti all'opera:
"L'opera in terracreta Mater Panem è stata realizzata da Claudio / Parmiggiani nella fornace Polirone di Borgofonte nel mese di / dicembre 1996 in 50 esemplari monogrammati e numerati / dall'autore in numeri arabi da 1 a 50. L'opera riprende /
un'idea cara a Paolo Della Grazia del Pane – Terra che /
è vita e vuole essere segno, simbolo e dono per /
gli amici. Le poesie di Dylan Thomas e /
Giuseppe Ungaretti sono stampate su /
carta delle cartiere Fabriano /
in carattere Garamond c. 19 /
dalla Tipografia /
Lussografica /
di Parma".
In basso, la tiratura (numero dell'esemplare) e la firma dell'artista.

Il quinto foglio è bianco.

L'opera modellata da Parmiggiani è composta da un blocco di creta (20 x 20 x 3,5 cm), la cui parte superiore riporta lo stampo di una mano destra. Al centro è stato realizzato un sigillo di forma circolare con linee verticali ed orizzontali e vari segni geometrici.