Gonna da tennis
Gonna da tennis lunga, di colore beige, di taglio dritto. Nella parte inferiore applicazioni decorative di tessuto alternativamente ad angolo e rotonde, guarnite di volta in volta con 3 bottoni decorativi rivestiti, e alle quali sono applicati dei plissé. Metà superiore sul retro aperta, da chiudersi con dei nastri inseriti nel fascio del tessuto.
- Denominazione oggetto:
- gonna
- Numero d'inventario:
- 0242
- Data:
- 1900
- Materiale:
- viscosa
- Tecnica:
- cucito
- Istituzione:
- Museo di cultura popolare
- Dimensioni:
- lunghezza 96 cm
- Note storico-critiche:
-
In Tirolo tra fine ‘800 e inizio ‘900 lo sport come occupazione per il tempo libero era ancora pressoché sconosciuto. Il movimento ginnico nazional-tedesco nell’ultimo decennio dell’‘800 aveva forti motivazioni politiche e presupponeva un addestramento e una disciplina militari. Esso si poneva contro l’introduzione di nuovi tipi di sport provenienti dalla Gran Bretagna – come il tennis e il ciclismo – che erano espressione di una nuova epoca.
Ciò vale in particolare per le istanze del movimento delle donne. Si contrapponevano infatti due ideali di donna: quello tipico del XIX sec. di una donna fragile, inattiva, bisognosa di protezione, e il nuovo ideale di una donna attiva, sportiva, piena d’iniziativa, che lavora e studia. Praticare attività sportiva all’aperto era perciò espressione di una nuova consapevolezza di donna moderna ed emancipata, quando ancora lo sport femminile veniva deriso.
Dal 27 giugno al 3 luglio 1904 si tenne a Innsbruck il primo torneo di tennis del Tirolo, dove erano previsti anche un girone femminile ed uno di doppio misto. Nel 1910 invece tra Colle Isarco, Roncegno, Molveno e il passo di Carezza si tenne il primo torneo di tennis internazionale della regione.
All’epoca avevano accesso allo sport femminile esclusivamente donne dell’alta borghesia e della nobiltà. La gonna da tennis del Museo di cultura popolare di Egna proviene dal lascito della baronessa Widmann di Cortaccia. Secondo quanto si tramanda oralmente, per giocare a tennis l’alta società della Bassa Atesina si sarebbe ritrovata a Favogna sopra Cortaccia.
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