Il WC in viaggio
Se il viaggio è il momento in cui si tenta di lasciarsi alle spalle gli aspetti più sgradevoli della quotidianità, il rapporto con il WC è l'unica cosa a cui non possiamo sottrarci neppure per brevi periodi. Come la stessa arte di viaggiare, anche il "pensatoio" ha subito radicali trasformazioni nel corso dei secoli.
Fu inizialmente la cosiddetta "sedia comoda", o semplicemente "comoda", a dare un tocco di comfort all'espletazione dei bisogni della nobiltà Settecentesca. Alcuni esemplari erano richiudibili e trasportabili e consentivano ai nobili viaggiatori di ritrovare il consueto lusso anche durante il tragitto. La reale funzione di questo pezzo di mobilio era spesso discretamente mascherata da forme stravaganti.
Grande protagonista della quotidianità del viaggio fu per molto tempo il vaso da notte. Quando gli alberghi erano ancora scarsamente dotati di impianti igienici, gli ospiti provvedevano ai loro bisogni in queste ciotole, che venivano collocate nel comodino e svuotate la mattina successiva dal personale dell'albergo.
Oggi i più moderni water da viaggio promettono sollievo persino agli autisti fermi in coda.
Da qui è possibile scaricare la broschure "Il gabinetto in viaggio" del Touriseum - Museo Provinciale del Turismo.
- Denominazione oggetto:
- Vaso da notte
- Numero d'inventario:
- 4097200
- Autore:
- Utzschneider & Co.
- Collezione:
- Hotel Emma
- Data:
- 1900 - 1910
- Luogo raffigurato:
- Merano
- Materiale:
- porcellana
- Istituzione:
- Touriseum - Museo provinciale del Turismo - Castel Trauttmansdorff
- Dimensioni:
- altezza 14.5 cm, diametro 24 cm
- Parola chiave:
- Vaso, Emma, Hotel
- ‹ Precedente
- Oggetto 3 su 9
- Successiva ›
Oggetti selezionati
Nessun oggetto selezionato...