Linee guida per lo sviluppo del sistema bibliotecario italiano 2023
Giovedì 13 febbraio 2020 è stato presentato il documento "Linee guida per lo sviluppo del sistema bibliotecario italiano 2023". Le linee guida sono state redatte per il sistema bibliotecario di lingua italiana sull’esempio del "Bibliotheksplan 2021" per il gruppo linguistico tedesco e ladino, in collaborazione con le biblioteche centro di sistema della Provincia e la Biblioteca provinciale "Claudia Augusta".
Il documento rappresenta un piano strategico di sviluppo dei servizi e delle attività delle biblioteche, una base per un lavoro di rete, uno strumento per pianificare azioni migliorative. Condivisione di risorse, miglioramento di accesso ai servizi e maggior flessibilità sono le caratteristiche che le più recenti innovazioni tecnologiche e organizzative vogliono garantire alle biblioteche, per renderle quelle "piazze del sapere" che sappiano accogliere ogni cittadino, per guidarlo ed accompagnarlo nel mondo della conoscenza, della cultura, delle idee. Per la costruzione di una società più equa, espressione della democrazia, i servizi bibliotecari costituiscono un mezzo fondamentale, proprio perché permettono l’accesso alle risorse a tutti; ma anche perché sono luoghi d’incontro, luoghi dove incoraggiare il confronto, la discussione, la crescita di cittadini consapevoli.
La rete di biblioteche è diffusa capillarmente in tutto il territorio della Provincia di Bolzano. Il contesto culturale, politico ed economico, ha favorito la nascita di un sistema di 55 biblioteche per gli utenti di lingua italiana, con un ricchissimo patrimonio, che vengono supportate perlopiù dall’Amministrazione provinciale in virtù di una normativa specifica. Guardando i dati statistici, il numero di 520.000 prestiti all’anno, sono il segno tangibile che le nostre biblioteche sono percepite e riconosciute come un utile servizio al pubblico e godono di buona salute.
Le "Linee guida per lo sviluppo del sistema bibliotecario italiano 2023" sono un punto di partenza necessario per lavorare in modo strutturato e coordinato al riconoscimento dei servizi bibliotecari, anche tenendo conto che garantire l’accesso pubblico alle informazioni è uno degli obiettivi indicati espressamente nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile del pianeta, un documento strategico globale che invita tutti i paesi e tutte le componenti della società, anche le biblioteche, a offrire il proprio contributo per correggere l’attuale modello di sviluppo dal punto di vista non solo ambientale, ma anche sociale ed economico.
Le linee guida sono consultabili qui.