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Legge di stabilità provinciale 2022: ok alla proposta

OK al disegno di legge per la legge di stabilità provinciale, esenzioni sulla tassa automobilistica per mezzi ecosostenibili in base alle emissioni di Co2: più peso a fattori ambientali.

Con il disegno di legge "Legge di stabilità provinciale per l'anno 2022" la Giunta provinciale ha approvato oggi una proposta finanziaria per il 2022. Tale disegno di legge prevede nel settore delle entrate modifiche e novità per quanto riguarda la tassa automobilistica. Le esenzioni fiscali per i veicoli di nuova immatricolazione ad alimentazione ecosostenibile (ad es. esclusiva o doppia, a gas metano o GPL, ibrida elettrica e termica) e con potenza massima del motore di 185 kW terranno dunque conto delle emissioni di biossido di carbonio a partire dal prossimo anno. In caso di emissioni di anidride carbonica per veicolo inferiori o pari a 30 grammi al chilometro, l’esenzione dalla tassa automobilistica avrà durata di 5 anni. Se le emissioni di anidride carbonica per veicolo sono fra 31 e 60 grammi al chilometro, l’esenzione dalla tassa automobilistica conserverà l’attuale durata di 3 anni. Per emissioni comprese fra i 61 e i 95 grammi al chilometro l’esenzione avrà durata di 24 mesi, mentre per emissioni comprese fra i 96 e i 135 grammi l’esenzione avrà durata un anno. Infine nessuna esenzione è prevista per veicoli che superano i 135 grammi di anidride carbonica al chilometro.

Semplificazioni sulle tariffe dei veicoli

Sono previste anche due semplificazioni. La prima riguarda il fatto che le tariffe dei veicoli promiscui per il trasporto di persone e cose, categoria in esaurimento, dovranno essere assimilate a quelle delle autovetture (effetto solo su veicoli ultratrentennali). In secondo luogo si prevede inoltre la modifica della sospensione dell’obbligo tributario per i veicoli usati destinati alla rivendita, disciplinando la materia autonomamente e in modo meno burocratico. Sul fronte delle spese invece, il disegno di legge approvato stabilisce i massimali per le trattative per i contratti collettivi di intercomparto, del settore dell'istruzione e per i dirigenti. Inoltre sono poste anche le basi per un accordo aggiuntivo provinciale per il personale medico a contratto e con le farmacie. Si stabilisce infine la dotazione dei cinque fondi per la finanza locale.


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ASP/jw/sf