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Convitti: Da rivedere criteri sostegno e sistema unitario prenotazione

L'assessore Achammer a confronto con direttivo Comunità di lavoro dei Convitti altoatesini "a*sh" sulle prospettive per il futuro.

L'assessore Achammer (al centro) a confronto con direttivo Comunità di lavoro dei Convitti altoatesini "a*sh" sulle prospettive per il futuro(Foto: USP/M.Ebert)

La necessità di una revisione dei criteri  d'incentivazione, con tra l'altro una semplificazione della rendicontazione, e dell'introduzione di un sistema unitario di prenotazione a livello provinciale dei posti in convitto, al fine di evitare doppoini  e liste d'attesa sono state fra le tematiche al centro del colloquio che l'assessore all'istruzione in lingua tedesca Philipp Achammer ha avuto lunedì 12 dicembre con i vertici della Comunità di lavoro dei Convitti altoatesini "Arbeitsgemeinschaft Südtiroler Heime (a*sh)".
Come ha fatto presente l'assessore, la Provincia ha il compito di fare il possibile per garantire a tutti i richiedenti un posto in convitto.
La comunità di lavoro "a*sh" getisce una quarantina di convitti a livello provinciale che ospitano circa 4.000 giovani all'anno, che si avvalgono del convitto durante l'arco settimanale, spesso per molti anni.
Un altro tema di rilievo, la messa a disposizione di un'offerta educativa qualificata con particolare attenzione all'attività di prevenzione.

SA

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