News

Donazione organi, una serata con ospiti internazionali

Serata informativa ieri sera (23 febbraio) al Filmclub di Bolzano con ospiti internazionali a sostegno della campagna di sensibilizzazione "Spende Leben - dona vita", voluta dall'Assessorato provinciale alla sanità. Numerosi gli interventi e gli appelli alla donazione di organi.

Martha Stocker e gli ospiti della serata (Foto USP/mp)

Da quasi dieci mesi l'Assessorato provinciale alla sanità ha avviato la campagna di informazione e sensibilizzazione "Spende Leben - dona vita", con brochure informative bilingui, manifesti con testimonial, interviste, inserti e serate informative sul tema della donazione di organi. Ieri sera al Filmclub di Bolzano l'assessora Martha Stocker ha voluto ringraziare idealmente tutti coloro che hanno sostenuto questa iniziativa attraverso una serata internazionale con ospiti illustri del mondo della medicina, del cinema e dell'informazione. "I numeri ci danno ragione – ha sottolineato Stocker – le dichiarazione di volontà alla donazione sono aumentate sensibilmente". Dall`inizio della campagna, partita il 27 aprile, sono stati ben 1.335 gli altoatesini che hanno sottoscritto la dichiarazione di volontà alla donazione degli organi.

La serata clou della campagna ha fatto registrare un grande successo, grazie soprattutto alla presenza di numerose personalità: tra gli altri, Theo Kelz (vittima di un attentato, sottoposto a due trapianti di mano), il professor Raimund Margreiter (pioniere della chirurgia dei trapianti), don Mario Gretter (parroco del Duomo e referente diocesano per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso), l'attrice germanica Jutta Speidel (sostenitrice della donazione di organi), il vicepresidente della Corte Penale internazionale dell'Aja Cuno Tarfusser e Anna Barbara Sum, dell’associazione ”Junge Helden“ di Berlino. Nella serata moderata dal giornalista Markus Frings hanno tenuto banco numerosi racconti di esperienze personali incentrate sul tema della donazioni di organi.
Molto emozionante il racconto di Theo Kelz, che ha lanciato un segnale di speranza alla numerosa platea presente in sala. L'allora poliziotto austriaco, nel 1994, a causa dell’esplosione di un pacco-bomba perse entrambe le mani. Nel 2000, dopo un lungo e delicato intervento chirurgico durato 17 ore, a Kelz sono stati trapiantati due nuovi arti. "Dentro di me non mi sono mai sentito a disagio  – ha spiegato – perché dopo l'operazione avevo sentito che quelle era come se fossero davvero le mie mani". A dirigere quel delicato intervento chirurgico alla clinica universitaria di Innsbruck è stato il professor Margreiter, che ha sempre creduto nel successo di quella operazione, alla pari di Kelz, che dopo 5000 ore di terapia, ha deciso nel 2006 di compiere il giro del mondo in sella alla sua motocicletta. “Theo Kelz – ha ricordato il professor Margreiter – ha sempre lottato con grande forza per tornare a vivere una vita normale, senza mai perdere la speranza”. Questa la frase che lo stesso luminare austriaco ripete spesso ai suoi pazienti. “Donare gli organi – ha evidenziato don Mario Gretter – è un atto di amore verso il prossimo, in grado di dare speranza ha chi ne ha bisogno. Aiutare il prossimo aiuta a ritrovare la Fede ed in questo senso la donazione di organi si rivela un gesto molto importante”.

Jutta Speidel e Cuno Tarfusser hanno invece parlato del delicato tema della traffico internazionale di organi. Jutta Speidel, protagonista del film “Die Fleisch” sul tema, ha sottolineato che "donare gli organi ha chi ne ha bisogno è un'opera di bene ed è un gesto ben diverso dal traffico illecito che viene perpetrato da anni a livello internazionale". Cuno Tarfusser, per parte sua, ha evidenziato come la "scelta di ridare speranza a chi ne bisogno è un gesto dall'alto valore etico e morale, ben diverso dal traffico illegale di organi, che rappresenta invece una sorta di forma di cannibalismo". Anche Anna Barbara Sum ha parlato dell`aumento della sensibilità verso questo tema, che ha portato ad ottenere un sempre più crescente riscontro a livello di donazioni di organi.   

 

 

USP

Galleria fotografica