Economia | 12.10.2015 | 11:12

100 giorni di Risparmio casa, un successo - Arriva la Settimana ad hoc

I primi 100 giorni del modello Risparmio casa si sono rivelati un successo: da luglio al 7 ottobre erogati mutui per 3,64 milioni di euro, il 70% dei beneficiari sono cittadini under 40: è il bilancio fatto oggi (12 ottobre) a Bolzano dal presidente della Provincia Arno Kompatscher e dal vice Christian Tommasini, che hanno anche aperto la Settimana ad hoc sul Risparmio casa (fino al 17).

Si apre oggi (12 ottobre) la settimana informativa sul Risparmio casa in Alto Adige, occasione anche per tracciare un bilancio dopo i primi 100 giorni del modello innovativo (prima forma del genere attuata in Italia) che si affianca ai classici finanziamenti per l'edilizia abitativa. Il nuovo modello avviato a luglio abbina il contributo per acquisto, costruzione o risanamento della prima casa alla pensione complementare ed è cumulabile con gli altri aiuti garantiti dalla Provincia (contributo a fondo perduto, anticipo fiscale sulle ristrutturazioni). "Complessivamente la Provincia investe ogni anno 200 milioni di euro negli strumenti di finanziamento collegati alla prima casa", ha ricordato il presidente Arno Kompatscher.

Per il Risparmio casa la Provincia mette a disposizione una dotazione iniziale di 20 milioni di euro per la concessione dei mutui e contribuisce a stabilizzarli al tasso fisso dell'1,5% per una durata massima di 20 anni. "La pensione complementare diventa quindi attrattiva anche per i giovani, perchè significa risparmiare per avere una casa propria. Con questo modello vogliamo dare agli altoatesini la possibilità di finanziare più agevolmente l'alloggio di proprietà. L'ente pubblico premia chi risparmia e favorisce una nuova cultura della responsabilità personale", ha detto il presidente Kompatscher. I numeri confermano che i primi mesi sono stati un successo: "Questo strumento innovativo è stato accolto molto bene dagli altoatesini. Malgrado l'avvio in estate durante il periodo delle vacanze e senza azioni promozionali mirate, Pensplan ha emesso al 7 ottobre già 171 attestazioni delle posizioni previdenziali complementari riferite a Laborfonds, fondo pensione aperto Raiffeisen, Plurifonds, Profi e Arca", ha aggiunto Kompatscher. La somma mediamente attestata nel singolo fondo complementare si aggira sui 43mila euro. Sempre alla data del 7 ottobre sono stati erogati mutui per 3,64 milioni di euro, l'importo complessivo delle attestazioni emesse ammonta a 7,5 milioni, che corrispondono a mutui potenziali di 15 milioni per il Risparmio casa. Dall'emissione dell'attestazione alla concessione del mutuo trascorre circa un mese, "quindi tempi rapidi nella collaborazione pubblico-privato", ha sottolineato Kompatscher.

Altri dati dopo i primi 100 giorni del nuovo modello: il 70% dei beneficiari sono cittadini under 40, il 56% dei richiedenti il mutuo intende risanare o costruire, il 44% lo ha chiesto per l'acquisto della prima casa. L'assessore all'edilizia abitativa Christian Tommasini ha ricordato che "il Risparmio casa vuole costruire sicurezza per il futuro poggiando su casa in proprietà e pensione integrativa, i due cardini del welfare." Inoltre "la partnership tra ente pubblico e soggetti del territorio rende più semplice l'accesso ai cittadini, senza sovrastrutture burocratiche, garantisce informazione e consulenza capillari. Il modello fornisce inoltre una spinta ad investire nella casa e quindi all'economia locale, in particolare ai settori dell'edilizia." Tommasini ha illustrato il programma della settimana in corso, tutta dedicata al Risparmio casa: fino a venerdì 16 sono offerte ai cittadini manifestazioni informative e consulenze personalizzate organizzate dalle banche convenzionate (Banca popolare, Raiffeisen, Cassa di risparmio, Südtirol Bank), sabato 17 e domenica 18 alla Fiera dell'edilizia abitativa è a disposizione lo stand 21, con consulenza gratuita offerta al cittadino. Ulteriore appuntamento con il Risparmio casa tra un mese, dal 19 al 22 novembre, alla Fiera autunnale di Bolzano, allo stand D24/06, settore CD.

Presupposto per il Risparmio casa è l'iscrizione a un fondo complementare convenzionato. Riguardo ai requisiti, gli interessati non devono aver superato i 55 anni di età, devono risiedere in Alto Adige da almeno 5 anni, devono essere iscritti da almeno 8 anni a un fondo pensione convenzionato e vogliono costruire, acquistare o ristrutturare una prima casa in Alto Adige. Se sono in possesso di questi requisiti, possono rivolgersi a una delle banche aderenti alla convenzione. In concreto, l'interessato presenta alla banca la sua domanda di concessione di un mutuo Risparmio casa, la banca verifica i requisiti e valuta il piano di finanziamento e, in caso di esito positivo, stipula il contratto di finanziamento del mutuo, che ha un importo massimo pari al doppio del capitale maturato nel fondo pensione (quota minima maturata di 15mila euro). Info: http://www.risparmiocasa.bz.it/

Immagini conferenza stampa - http://we.tl/udFAi3unSI

Videointervista Kompatscher - http://we.tl/Gknd24N7hc

Videointervista Tommasini - http://we.tl/zohN6Ug4rC

File audio mp3  
Interviste Kompatscher e Tommasini - 
http://we.tl/WfGYOMVVTf

pf

Galleria fotografica

Il presidente Kompatscher e il vice Tommasini hanno presentato il (lusinghiero) bilancio dei primi 100 giorni del Risparmio casa (Foto USP/mb)

Al via la settimana ad hoc del Risparmio casa, presentata da Kompatscher e Tommasini (Foto USP/mb)

Il presidente Kompatscher e il vice Tommasini: la casa resta tra le priorità della Giunta (Foto USP/mb)

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