News
Approvata dal Consiglio la legge sulle persone disabili
Il Consiglio provinciale ha approvato oggi (7 luglio) all'unanimità la nuova legge provinciale sull’inclusione e la partecipazione delle persone disabili.
L'approvazione della nuova legge provinciale sull'inclusione e la partecipazione delle persone disabili da parte del Consiglio provinciale è stata seguita con grande attenzione da numerose persone disabili e dai rappresentanti delle loro associazioni sia a livello provinciale che delle regioni limitrofe.
Il dibattito che ha preceduto l'approvazione della legge è stato tradotto nella lingua dei segni per consentire a tutti i presenti di seguirne lo sviluppo. I principali obiettivi della nuova legge sono l'attenzione nei confronti della dignità umana, l'autonomia e la libertà di decisione, la non discriminazione, la piena partecipazione ed il coinvolgimento nei processi decisionali, le pari opportunità e l'accessibilità.
La modifica della legge esistente si è resa necessaria per adeguare lo strumento legislativo risalente al 1983 alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone disabili sottoscritto nel 2006 e per riunir in un testo unico tutte le norme a loro favore.
Questo processo di riforma legislativa è stato avviato nel 2013 con il coinvolgimento delle persone disabili, dei loro familiari, degli operatori del settore socio-sanitario e delle organizzazioni private che hanno potuto fornire i loro contributi ed esprimere le loro opinioni su di un apposito blog e nel corso di un convegno appositamente organizzato.
Il testo di legge è stato elaborato con il contributo di 10 gruppi di lavoro e di un gruppo di coordinamento ed è quindi il frutto di un ampio processo partecipativo al quale hanno preso parte complessivamente circa 300 persone. La legge riguarda tutti i settori della vita delle persone disabili, dalla famiglia, alal scuola, dal lavoro al settore abitativo, sino alal sanità ed alla mobilità.
Il nuovo strumento legislativo introduce alcune importanti novità come ad esempio il rafforzamento della possibilità di scelta per quanto riguarda l'iscrizione scolastica; viene altresì rafforzata la collaborazione con il mondo universitario non solamente per quanto riguarda la ricerca ma anche in merito all'accessibilità delle strutture; un'attenzione particolare viene inoltre dedicata al momento di passaggio tra la scuola ed il mondo del lavoro.
Alle imprese private che assumono persone disabili viene infatti garantita un'assistenza complessiva che riguarda non solamente l'occupazione ma anche l'ambiente di lavoro nel suo complesso.
Nel settore abitativo l'obiettivo viene incentrato su modelli più flessibili che consentono di rafforzare l'autonomia delle persone disabili alle sull'inclusione e la partecipazione delle persone disabili l quali viene altresì garantito il diritto di scegliere liberamente il luogo in cui abitare.
Allo scopo di assicurare una migliore assistenza specialistica in ogni comprensorio sanitario viene previsto almeno un servizio dedicato a persone disabili. Per quanto riguarda la mobilità l'obiettivo prioritario è quello di aver a disposizione dei mezzi di trasporto pubblici privi di barriere architettoniche.
Il concetto di accessibilità nella nuova legge va al di là dell'abbattimento delle barriere architettoniche e spazia anche all'ambito della comunicazione. In futuro, infatti, tutte le leggi ed i documenti ufficiali che riguardano le persone disabili dovranno essere redatti anche in un linguaggio semplificato per consentirne la comprensione anche ai diretti interessati (ad esempio persone con difficoltà di apprendimento).
"L'autodeterminazione e l'auto-responsabilizzazione delle persone disabili devono essere rafforzate e deve essere sostenuta la loro partecipazione alla vita famigliare e sociale.
Queste linee d'indirizzo sono state inserite nella legge su esplicita richiesta delle persone disabili e delle loro associazioni. È sicuramente per questa ragione che questa nuova legge è stata approvata dal Consiglio provinciale con un consenso così ampio" sottolinea l'assessora provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Martha Stocker.
FG