News
Le donne cambiano la politica: politiche di Tirolo e Alto Adige fanno rete
Equilibrio di genere nella rappresentanza politica, certezza delle pensioni, riduzione del gap salariale, conciliabilità lavoro/famiglia, incentivazione dell'autostima delle donne. Sono solo alcuni dei temi sui quali 70 politiche di Tirolo e Alto Adige, riunite oggi 27.03 a Bolzano nella 1a Seduta congiunta, si sono impegnate sottoscrivendo una risoluzione a lavorare in rete ai vari livelli.
La Seduta congiunta delle rappresentanti politiche elette in Tirolo e in Provincia di Bolzano si intende quale forum di scambio e di messa in rete su obiettivi politici comuni legati alle sfide della moderna società da portare avanti ai vari livelli politici, come sostiene l'assessora provinciale Martha Stocker, che ha organizzato la seduta assieme alla collega del Tirolo Christine Bauer e al Servizio Donna.
L'assessora del Land Tirolo, Christine Bauer, facendo presente come i ruoli tradizionali dei generi influiscano in modo pesante il sostegno e il riconoscimento sociali delle donne attive in politica. Proprio per tale ragione è importante la messa in rete interregionale ed oltre i confini delle donne politiche perché c'è bisogno di una società solidale nella quale i problemi vengano analizzati e portati a soluzioni positive.
A salutare le colleghe politiche, il presidente del Consiglio provinciale di Bolzano, Thomas Widmann, che ha affemato come sia necessaria l'ottica di genere in politica.
La 1a Seduta congiunta delle rappresentanti politiche elette in Alto Adige e in Tirolo si svolge, infatti, sotto il seguente motto: "Le donne cambiano la politica! Percorsi, argomenti, concetti - Focus 2015: Spazio vitale nel Comune".
Per introdurre il dibattito l'assessora provinciale Martha Stocker ha citato alcuni dati sulla rappresentanza politica femminile nelle due realtà.
Se l'Alto Adige presenta dati migliori a livello comunale, il Tirolo ha una miglior rappresentanza femminile a livello di Giunta provinciale, dove raggiunge circa il 50 per cento (nella passata legislatura aveva solo il 25 per cento); la percentuale nella Giunta provicniale altoatesina è di solo il 28 per cento (era dell'11 per cento nella legislatura precedente).
Su 116 comuni in Alto Adige, 106 sono guidati da sindaci e 10 da sindache (percentuale dell'8,6), mentre in Tirolosu 279 Comuni, 268 sono in mano a uomini e 11 a donne (percentuale del 3,9). Le vicesindache altoatesine raggiungono il 25 per cento, mentre quelle tirolesi il 7,3 per cento.
La rappresentanza femminile nelle Giunte comunali in provincia di Bolzano si attesta al 27 per cento, mentre in quelle del Land Tirolo all'11,9 per cento. Nei consigli comunali, in Alto Adige si raggiunge quota 21,9 per cento, mentre in Tirolo il 16,4 per cento.
Lo scopo del primo incontro di scambio e di rete è quello di analizzare insieme i temi sociopolitici attuali da un punto di vista femminile e di portarli avanti in forma di risoluzione comune ai vari livelli politici. L'obiettivo è, attraverso la discussione, raccogliere e promuovere temi ed iniziative importanti per la politica locale sia per il Tirolo che per l'Alto Adige.
Gli input di discussione sono stati forniti da Kathrin Stainer-Hämmerle, docente di Scienze politiche alla Fachhoschule di Klagenfurt (A) con tesi per una politica al femminile a livello comunale e provinciale.
Alla seduta congiunta hanno partecipato oltre alle assessore provinciali alle pari opportunità della Provincia di Bolzano, Martha Stocker, e del Land del Tirolo, Christine Baur, sindache, vicesindache, referenti comunali e consigliere provinciali delle due realtà territoriali.
Al termine dell'incontro è stata sottoscritta una risoluzione. Equilibrio di genere nella rappresentanza politica, certezza delle pensioni, riduzione del gap salariale, conciliabilità lavoro/famiglia, incentivazione dell'autostima delle donne, visibilità dell'impegno delle donne anche con l'intitolazione di strade a figure storiche e significative nei vari comuni. Sono solo alcuni dei temi sui quali le politiche si sono impegnate a lavorare in rete per giungere a esiti concreti. Tra le decisioni adottate, quella di incontrarsi una volta all'anno e di coinvolgere in un secondo momento anche le rappresentanti politiche elette in Provincia di Trento.
SA