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Presentazione risultati sullo stoccaggio delle mele in Alto Adige
Mele gustose tutto l’anno: il metodo altoatesino di stoccaggio delle mele è tra i più avanzati al mondo e permette di gustare mele raccolte in autunno anche durante l’estate senza perdita di qualità. Giovedì 5 agosto al Centro di sperimentazione agraria e forestale Laimburg saranno presentati i risultati delle ultime ricerche nel quadro del convegno 2010 sullo stoccaggio.

In Europa una mela su dieci proviene dall'Alto Adige, per un raccolto totale annuo di un milione di tonnellate di mele che vengono immagazzinate per diversi mesi. Affinché la mela altoatesina possa essere sempre presente sui mercati europei e mondiali, il Centro di sperimentazione Laimburg ha sviluppato una tecnologia all'avanguardia nello stoccaggio che viene applicata in tutta la provincia.
I dati dell’attività di ricerca e sviluppo che hanno portato l’Alto Adige ad essere tra i leader al mondo per la capacità di immagazzinare mele verranno presentati
giovedì 5 agosto
nell’aula magna del Centro Laimburg
nel "Convegno sullo stoccaggio 2010"
dalle 8.15 alle 12.
Con una tecnica innovativa, la così detta "atmosfera a controllo dinamico" (DCA), lo stato di salute e di conservazione delle mele nelle celle frigorifere è tenuto sotto costante controllo. In questo modo le condizioni di stoccaggio possono essere tagliate su misura per ogni diversa varietà di mela in modo da ottenere un’alta qualità del frutto anche dopo mesi di stoccaggio nelle celle frigorifere.
La ricerca dei principi e delle cause assieme alle raccomandazioni pratiche per l'applicazione sono i punti chiave del lavoro del Centro di sperimentazione Laimburg. Nel covegno si confronteranno diverse esperienze della Stazione sperimentale di Haidegg (Stiria), su un tema di attualità quale la riduzione dell'incidenza dei danni da impatto sulle mele, con i risultati pluriennali delle ricerche condotte alla Laimburg.
Maggiori informazioni sul convegno al numero 0471 969691 o e-mail: angelo.zanella@provincia.bz.it
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