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Management delle professioni sanitarie, consegnati i diplomi
La scuola superiore di formazione sanitaria "Claudiana", in collaborazione con l'Università di Verona, ha organizzato per la prima volta un master in "management per funzioni di coordinamento delle professioni sanitarie." A conclusione del corso, l'assessore provinciale Richard Theiner ha consegnato i diplomi.

Analizzare i bisogni dei pazienti, sviluppare abilità di programmazione, gestione e valutazione delle prestazioni delle varie professionalità per migliorare la qualità degli interventi e soddisfare i bisogni degli utenti: sono alcuni dei compiti dei manager chiamati a coordinare le professioni sanitarie, figura al centro del primo master organizzato dalla scuola superiore "Claudiana" in collaborazione con l'Università di Verona. Il corso, frequentato da 23 persone, e rivolto al personale non sanitario, si è concluso nelle scorse settimane, e i diplomi sono stati consegnati dall'assessore provinciale Richard Theiner nel corso di una cerimonia.
"Le professioni sanitarie - ha sottolineato Theiner - in futuro avranno sempre più bisogno di figure manageriali in grado di gestire al meglio strutture molto complesse, ed è per questo che ritengo importante l'attivazione di questo corso di specializzazione. Alla luce del progressivo e inarrestabile processo di invecchiamento della popolazione le possibilità occupazionali offerte dal settore saranno in crescita e, nonostante la necessità di risparmiare risorse, non sono previsti tagli alle prestazioni offerte da ospedali, case di cura e servizi territoriali".
Nel suo intervento, il presidente del comitato scientifico della "Claudiana", Eduard Egarter Vigl, ha ricordato "l'importanza della formazione e dell'aggiornamento continuo lungo tutto l'arco della vita lavorativa. Da questo punto di vista - ha proseguito Egarter - la scuola "Claudiana" è in grado di offrire percorsi di studio caratterizzati da un elevato standard di qualità". Nel corso della cerimonia, oltre ai 23 nuovi manager delle professioni sanitarie, hanno ricevuto il proprio diploma anche 14 infermieri, tre ergoterapisti e un fisioterapista.
mb