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Calcio: presentato il ritiro premondiale della Germania in Alto Adige

Dal 21 maggio al 2 giugno la nazionale tedesca di calcio sarà in ritiro a Cornaiano prima di volare ai Mondiali in Sudafrica. I dettagli sullo svolgimento del ritiro della Germania e tutte le informazioni sul piano organizzativo sono stati forniti oggi (4 maggio) a Bolzano nella presentazione con il presidente della Provincia Luis Durnwalder, gli assessori Hans Berger e Thomas Widmann, il direttore comunicazione della nazionale tedesca Harald Stenger, che ha donato a Durnwalder la maglia numero 10 della nazionale.

La presentazione del ritiro premondiale della Germania (Foto USP/Pertl)

Vent’anni fa la Germania preparò a Caldaro la partecipazione a Italia ’90 prima di conquistare il suo terzo e ultimo Campionato del mondo di calcio. Questo precedente favorevole ha avuto un certo peso nella scelta fatta dal Ct Joachim Löw in vista dei Mondiali in Sudafrica che si aprono l’11 giugno. La Germania sarà per la seconda volta in ritiro premondiale in Alto Adige da venerdì 21 maggio a mercoledì 2 giugno soggiornerà all’Hotel Weinegg di Cornaiano (con una pausa il 29 e 30 per disputare un'amichevole in Ungheria) e si allenerà nella zona sportiva di Maso Ronco. L’evento sportivo, reso possibile al contributo della Provincia, è stato presentato oggi a Palazzo Widmann dal presidente Durnwalder, dagli assessori Berger e Widmann, dal direttore della comunicazione della nazionale Harald Stenger e dal Comitato organizzatore, che ha donato a Durnwalder la maglia della nazionale tedesca con nome e numero 10, "perchè nel calcio è il regista della squadra."

"Siamo in grado di organizzare al meglio eventi di questa portata e vogliamo fare tutto il possibile perchè la nazionale tedesca trovi condizioni ideali, grazie al contributo di Comitato organizzatore, tecnici, operatori turistici e istituzioni", ha sottolineato Durnwalder che ha ricordato come la settimana e mezza di permanenza della Germania rappresenti un ritorno di immagine notevole per l'Alto Adige, "forte della sua tradizione di ospitalità che registra ogni anno 5,3 milioni di turisti, di cui 2,5 tedeschi." Anche i numeri del ritiro premondiale confermano l’importanza dell’evento per l’Alto Adige: 70 i componenti della delegazione della Federcalcio tedesca (DFB), 210 i rappresentanti media al seguito della nazionale (nel '90 a Caldaro erano una quarantina), 8 le TV straniere, 80 gli operatori locali che lavoreranno durante il ritiro (Comitato organizzatore, volontari, vigili del fuoco volontari e associazioni del Comune di Appiano, personale di sicurezza).

Durnwalder ha spiegato che proprio domenica scorsa ha fatto un sopralluogo a Maso Ronco, "dove i lavori procedono secondo i piani e dimostrano le capacità dei nostri tecnici." Gli impianti sportivi di Maso Ronco sono stati adeguati in base alle indicazioni della Federcalcio tedesca: gli organizzatori hanno posato un nuovo manto erboso sul campo dove si alleneranno i portieri, coperto e sistemato le reti di protezione e previsto un tendone con gli attrezzi per gli allenamenti dei giocatori. Per i giornalisti verrà realizzato un centro stampa con due tendoni: uno adibito a sala stampa, l’altro destinato alle conferenze stampa, con accesso Internet gratuito. Inoltre sono stati sistemati il parcheggio, nel pieno rispetto dell’ambiente circostante, e l’area esterna della zona sportiva di Maso Ronco. I lavori nel parcheggio sono stati realizzati dalla Ripartizione foreste della Provincia, che ha sostenuto anche i costi.

L'assessore Berger ha ricordato che l'Alto Adige "si sta ritagliando uno spazio importante nel settore dei ritiri delle squadre di calcio, dall'Inter alla Roma e alla Fiorentina" e vanta un ambiente e un clima adatti per ospitare la preparazione di atleti di eccellenza, "come dimostrano anche i maratoneti keniani che scelgono la nostra provincia prima dell'appuntamento mondiale o olimpico." L'assessore Widmann ha rimarcato "l'ottima partnership dell'Alto Adige con una delle nazionali di calcio più titolate e famose del mondo: il calcio è ormai diventato un fattore economico e avere la Germania in Alto Adige significa un ottimo investimento e un ritorno promozionale sicuro."

il rappresentante della Federazione Harald Stenger ha ricordato che "parecchi fattori hanno inciso sulla nostra scelta di venire ad Appiano. Le infrastrutture sono eccellenti, l’hotel è ottimo, i dintorni sono belli e il clima mite. Sono certo che sarete degli ottimi padroni di casa." Proprio a Cornaiano, il primo giugno, sarà ufficializzata la scelta dei 23 convocati per i Mondiali scremando la rosa di 30 giocatori. Sul piano dei rapporti della nazionale con i media, durante il ritiro è prevista una conferenza stampa ogni giorno all’ora di pranzo, presenti uno dei tecnici e almeno un giocatore. Uno dei due allenamenti quotidiani sarà aperto ai giornalisti, ma solo per i primi 15 minuti. La possibilità di accesso agli spalti a tifosi e pubblico verrà invece decisa volta per volta dal Ct.

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L’Assessore Widmann sul ritorno d’immagine

Il Presidente Durnwalder sull’interesse del pubblico

Il Presidente Durnwalder sul valore dell’iniziativa