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Politica | 01.02.2007 | 17:56

Capezzone in visita al Tis: "Modello di sviluppo per le piccole imprese"

Il presidente della commissione parlamentare alle attività produttive, Daniele Capezzone, ha visitato questo pomeriggio (giovedì 1 febbraio) la sede del Tis, la piattaforma per l'innovazione e la tecnologia in Provincia di Bolzano. Ad accompagnarlo la vicepresidente della giunta Luisa Gnecchi, che ha illustrato gli impegni del governo locale nel campo dell'innovazione, della ricerca e dello sviluppo.

"Questo palazzo è la perla della nostra innovazione e della nostra ricerca". Così l'assessora provinciale Luisa Gnecchi ha accolto il presidente della commissione parlamentare alle attività produttive Daniele Capezzone, all'interno della sede del Tis, il Techno Innovation South Tyrol. La Gnecchi, accompagnata dalla direttrice di Dipartimento Barbara Repetto, dal presidente del Tis Alfred Guarriello, e dal direttore del Tis Hubert Hofer, ha sottolineato l'impegno del governo locale, che nel corso di questa legislatura ha "partorito" la legge sull'innovazione. "Una legge - ha spiegato l'assessora - trasversale a tutti i settori, e che viene incontro alle esigenze del tessuto economico altoatesino, formato da una miriade di piccole e piccolissime imprese. Queste aziende hanno bisogno di un sostegno vero da parte delle istituzioni per formare delle reti capaci di stare sul mercato, affrontando le sfide della concorrenza internazionale".

Fondamentale, da questo punto di vista, proprio l'attività del Tis, che funge da centro operativo, e si concentra sulla creazione di cluster e distretti in diversi ambiti, sfruttando le eccellenze presenti sul territorio. "Vogliamo essere il ponte tra l'area germanica e l'Italia - ha sottolineato Alfred Guarriello - per permettere l'ingresso delle nuove tecnologie rivolte proprio alle aziende di piccole dimensioni".

"Essendo continuamente in contatto con le diverse realtà italiane - ha commentato al termine della visita l'onorevole Capezzone - posso affermare che in Alto Adige si trova davvero l'eccellenza da questo punto di vista. Apprezzo molto l'approccio che si vuole dare al settore dell'innovazione, pensando fin da ora ai possibili scenari futuri, e alla sinergia pubblico-privato nel campo della ricerca e dello sviluppo. Siete indubbiamente un modello da seguire per tutto il resto del paese, a patto che a livello nazionale si riescano ad affrontare alcune questioni chiave come la pressione fiscale e la sburocratizzazione dei rapporti con la pubblica amministrazione".

mb

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