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Approvato dalla Giunta il Piano sociale, si apre la discussione con i partner sociali

Dopo la recente approvazione, in prima lettura, del Piano sociale 2006/2008 da parte della Giunta provinciale la discussione passa ora ai partner sociali, ai Comuni, alle Comunità comprensoriali, alle Aziende sanitarie.

“Il Piano sociale riguarda le principali linee guida per la futura politica sociale della Provincia e per questa ragione è importante che tutte le principali componenti sociali prendano parte alla sua analisi ed all’approfondimento delle tematiche al centro del Piano” sottolinea in una nota l’assessore provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Richard Theiner.

Su proposta dell’assessore il Piano sociale 2006/2008 è stato approvato in prima lettura dall’Esecutivo provinciale nel corso della sua recente seduta del 27 marzo scorso.

I punti principali del Piano riguardano la realizzazione di un reale consenso di base sul paino sociale, l’organizzazione ed il finanziamento dei servizi sociali e di cura, il sostegno alle famiglie e le misure contro la povertà.

Il Piano approvato dalla Giunta prevede, ad esempio, l’ampliamento dei servizi di assistenza per i bambini da 0 a 3 anni dall’attuale 8% al 15% entro il 2015. Per quanto riguarda le misure di contrasto della povertà il Piano prevede di offrire facilitazioni per l’inserimento lavorativo di coloro che si trovano in difficoltà, per trasformarli da utenti del sostegno sociale in lavoratori che percepiscono comunque un loro reddito e sono quindi in grado di rendersi autosufficienti.

Il Piano prevede anche il finanziamento delle prestazioni e dei servizi assistenziali attraverso il fondo per la non autosufficienza per permettere l’assistenza di base (reddito minimo, pensioni per invalidi civili, contributi per l’alloggio, pensioni minime, pagamento nei progetti di inserimento lavorativo), lo sviluppo delle prestazioni a vantaggio delle famiglie, lo sviluppo dei criteri di reddito e di patrimonio in base ai quali verranno erogate le prestazioni assistenziali (redditometro), iniziative di informazione e sensibilizzazione della popolazione sul valore socioeconomico della solidarietà sociale e della pace sociale e l’aumento dell’efficienza nel settore sociale (paragoni fra costi e prestazioni, meccanismi di qualità, ricerca sulla soddisfazione dei cittadini rispetto ai servizi sociali,ecc.).

Ai primi di aprile la Ripartizione politiche sociali sottoporrà a tutti i partner sociali, ai Comuni, alle Comunità comprensoriali, alle Aziende sanitarie il testo del Piano sociale approvato in prima lettura dalla Giunta provinciale per una loro valutazione del testo.

Nel frattempo vengono organizzati incontri informativi sul Piano in vari centri della provincia ai quali prende parte, oltre all’assessore Theiner, anche il direttore della Ripartizione politiche sociali, Karl Tragust.

Il prossimo incontro avrà luogo oggi (giovedì 30 marzo) alle ore 19,00 presso il Centro sociale “Don Bosco “ di Bolzano al quale seguirà un analogo incontro il 6 aprile, alle ore 19,00, presso il centro sociale “Fugger” di Vipiteno.

Il Piano sociale provinciale può essere consultato anche all’indirizzo Internet:

 http://www.provinz.bz.it/sozialwesen/index_i.htm.

FG