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Nota dell’assessore Theiner riguardo alla Giornata dei diritti dell’infanzia
Domenica 20 novembre ricorre per la sedicesima volta la Giornata dei diritti dell’infanzia ed in questa occasione l’assessore provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Richard Theiner, ha diramato una nota nella quale illustra alcune delle misure realizzate dalla Provincia autonoma di Bolzano al fine di dare attuazione alla Convenzione dei diritti dell’infanzia.
Nel corso degli anni, rileva la nota, è stata realizzata in Provincia di Bolzano, una fitta ed efficiente rete di servizi e di misure per la tutela ed il sostegno dell’infanzia e della famiglia. Da parte della Giunta provinciale e della Giunta regionale sono state approvate negli ultimi tempi alcune specifiche misure di sostegno dei figli e delle famiglie, come ad esempio gli assegni a favore del nucleo famigliare.Sino al 31 ottobre scorso erano pervenute all’Ufficio provinciale previdenza ed assicurazioni sociali oltre 22.500 domande, a fronte delle quali sono stati liquidati sinora 7,5 milioni di euro. Nel campo dell’assistenza ai minori è stata portata avanti una politica mirata allo sviluppo delle strutture assistenziali e per l’accoglienza, nonché misure per un’adeguata formazione delle “Tagesmütter”.
Il Piano settoriale per l’infanzia e l’adolescenza, nella sua prima stesura, è stato inviato a tutti i partner interessati a livello provinciale e comprensoriale. In questo ambito è stato anche organizzato un convegno internazionale sul tema “Sostenere i diritti – accompagnare l’innovazione”. Uno dei principali gruppi ai quali è dedicato il Piano settoriale è quello delle famiglie in difficoltà, laddove i figli sono stati affidati, ad esempio, a famiglie affidatarie o a strutture sociopedagogiche.
In Alto Adige vi sono 42 strutture di questo tipo. Nel 2004 sono stati affidati in provincia complessivamente 398 minori, mentre altre 60 famiglie disponibili sono in lista d’attesa. Nella maggior parte dei casi si tratta di affidi consensuali, generalmente in ambiente extrafamiliare.
Il rapporto affidi a tempo pieno/affidi part-time è all’incirca equilibrato, con 207 affidi a tempo pieno contro 191 affidi part-time. Nel caso degli affidi a tempo pieno, oltre la metà dei casi (52,2%) riguarda minori con 12 anni o più, mentre negli affidi part-time prevalgono invece i minori di età inferiore a 12 anni (79%).
Un terzo abbondante (37,4%) degli affidi in atto nel 2004 era in corso da meno di un anno, anche se per 115 casi (28,9%) l’affido risaliva ormai ad oltre tre anni prima.
La nota dell’assessore Theiner si conclude con la constatazione che la Convenzione dei diritti dell’infanzia, indubbiamente, ha portato i suoi frutti anche in provincia di Bolzano, ma che in questo settore si devono sempre più unire le forze e moltiplicare gli sforzi per offrire ai giovani un ambiente sociale e famigliare sano ed accogliente nel quale crescere.
FG
