News

Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza

In tutto il mondo il 20 novembre si celebra la Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza, infatti il 20 novembre 1989 l’Assemblea Generale dell’ONU approvò all’unanimità la Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia. La Convenzione è diventata punto di riferimento della tutela dei diritti e delle condizioni di vita dei bambini in tutto il mondo. Di seguito riportiamo una nota dell’Ufficio Affari di gabinetto della Presidenza della Giunta provinciale nel quale vengono illustrati gli interventi attuali dalla Provincia autonoma di Bolzano a favore dei bambini nei Paesi in via di sviluppo attraverso programmi di cooperazione.

La Provincia autonoma di Bolzano è molto attiva a favore dei bambini soprattutto nei Paesi in Via di Sviluppo, sostenendo numerosi progetti di cooperazione allo sviluppo che hanno l’obiettivo di garantire il diritto all’educazione dei bambini e degli adolescenti, di proteggerli dallo sfruttamento e dalle violenze, di ridurre la mortalità infantile, di liberarli dalla fame e di migliorare le loro condizioni di vita in Paesi colpiti da estrema povertà.

Qualche esempio dell’impegno della Provincia autonoma di Bolzano in collaborazione con organizzazioni della provincia è l’attività in Brasile, nella zona di Vitoria de Santo Antao, con progetti per proteggere e liberare i minori dalla prostituzione attraverso l’informazione, la formazione e l’assistenza. 

In Bolivia, a Sucre, con progetti di formazione professionale di base, in modo da garantire a migliaia di giovani una concreta prospettiva di lavoro e nella città di El Alto con progetti per il reinserimento sociale di bambini di strada, in Tanzania con numerosi centri di assistenza medica per il miglioramento della salute materno-infantile.

In molti altri Paesi africani con la costruzione di scuole, in Benin con un progetto per la formazione ed il reinserimento di ragazze vittime del traffico dei minori, in India con una scuola per bambine disabili nella zona di Kambhampadu e con un programma di alfabetizzazione per bambini nella zona di Guntur, in Romania con l’allestimento di reparto di riabilitazione pediatrico per bambini diabetici ed emofiliaci nella zona di Buzias, con un laboratorio di formazione per bambini e ragazzi a Bucarest e con un progetto diretto della Provincia autonoma di Bolzano finanziato attraverso la Legge n. 84 del 2001 - “Disposizioni per la partecipazione italiana alla stabilizzazione, alla ricostruzione e allo sviluppo di Paesi dell’area balcanica” - per la deistituzionalizzazione ed il reinserimento di minori abbandonati nella contea di Giurgiu.

Recentemente la Giunta Provinciale ha approvato la seconda annualità del progetto di potenziamento del servizio di chirurgia presso il “St. Mary’s Hospital Lacor” a Gulu in Uganda, nell’ambito dell’Accordo di Gemellaggio tra l’Ospedale di Gulu e la Provincia autonoma di Bolzano.

I beneficiari di questo progetto sono soprattutto i bambini soldato ugandesi, che sono vittime e attori principali della guerra civile presente nel loro Paese. Nell'Ospedale Lacor, parecchi sono i minori ricoverati in chirurgia e ortopedia per le ferite legate al conflitto. Ogni sera l'ospedale Lacor si riempie di bambini, piccoli e grandi, che vi si riversano per proteggersi dalle incursioni dei ribelli che certamente li rapirebbero.

La Provincia autonoma di Bolzano nella Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza rinnova quindi il suo impegno nella tutela dei diritti dei minori.

FG