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"Rescue in H2O" – Soccorso in acqua senza frontiere -

17.10.2008 novità – Meeting internazionale nel settore del soccorso in acqua presso il nuovo centro di formazione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco di Varallo e presso il Comando Provinciale di Verbania sul Lago Maggiore.

Foto BF BZ - VVF BZ

Nei giorni 18-19 settembre 2008 si è tenuto un meeting internazionale relativo al soccorso in acqua presso Varallo e Verbania (regione Piemonte).

Dopo l’inaugurazione del nuovo centro di formazione del soccorso in acque vive “Monte Rosa” a Varallo da parte del Ministro dell´Interno Roberto Maroni, ha avuto inizio il convegno con una breve presentazione di tutte le delegazioni partecipanti.

Al convegno erano presenti le seguenti delegazioni:

 

Polizia cantonale del cantone Tessin (Svizzera)

Vigili del Corpo Permanente di Monaco (Germania)

Bayerische  Wasserwacht (Germania)         

Vigili del Fuoco Alta Savoia (Francia)

Vigili del Fuoco e Protezione Civile Capodistria (Slovenia)

Vigili del Fuoco della regione Autonoma della Valle D´Aosta

Vigili del Fuoco del Corpo Permanente della Provincia Autonoma di Bolzano

 

Hanno partecipato naturalmente anche i Vigili del Fuoco Permanenti e i Vigili del Fuoco Volontari appartenenti a tutti i comandi Provinciali della Regione Piemonte coordinati dalla direzione Piemonte del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

 

Svolgimento del programma:

 

Giovedì mattina 18 settembre presso il teatro di Varallo, tutte le delegazioni si sono presentate, hanno esposto le loro attrezzature e le loro tattiche d’intervento nel settore del soccorso in acqua. Nel pomeriggio, sul fiume Sesia in località Vocca, si è svolta un’esercitazione pratica di simulazione d’intervento, dove tutte le delegazioni hanno potuto mostrare  le proprie attrezzature e tattiche di intervento in acque vive nonché confrontarle e discuterle direttamente sul luogo.

 

Venerdì 19 settembre si è tenuta a Verbania sul lago Maggiore una simulazione d’intervento da parte dei Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale, durante la quale venivano simulati diversi tipi di intervento del settore ”soccorso in acqua”, come per esempio un rapido salvataggio di persona in acqua con l´utilizzo dei motoscooter ad acqua, un incendio su un traghetto di linea e successiva evacuazione delle persone con l’intervento dell´imbarcazione di spegnimento rapido “Raff “.

 

Al termine delle due giornate, si è potuto riscontrare che tutte le delegazioni partecipanti erano rimaste molto soddisfatte dell’esito del convegno.

Si è potuto fare un confronto sia sul lato teorico che pratico ed è stato constatato che tutte le delegazioni partecipanti utilizzano pressoché le stesse attrezzature e tecniche di soccorso in ambito acquatico. L’unica differenza sta nella gestione della responsabilità delle organizzazioni del soccorso in acqua; in Italia, per esempio, il soccorso in acqua è un compito istituzionale anche dei Vigili del Fuoco, mentre in Germania, escluso nei centri ad alta densità di popolazione in cui il soccorso in acqua è di competenza dei vigili del fuoco, nel resto del territorio il soccorso è affidato al servizio sanitario di cui fanno parte la “Deutsche Wasserwacht” e la “Deutsche Lebensrettungsgesellschaft”. In Svizzera, il compito del soccorso in acqua è svolto dalla Polizia Cantonale, mentre in Slovenia il soccorso in acqua è svolto congiuntamente dai Vigili del fuoco e dalla Protezione  Civile.

È importante evidenziare che per quanto riguarda l’attrezzatura, l’istruzione e le tattiche d’intervento in acque vive, i Vigili del Fuoco della provincia autonoma di Aosta come anche il Corpo Permanente dei Vigili del Fuoco di Bolzano utilizzano lo stesso standard di lavorativo che è stato elaborato in collaborazione col Corpo Nazionale.

 

BFW

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