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Scuola digitale e intelligenza artificiale: l’ibridazione tecnologica nelle nostre linee guida
L’innovazione digitale cambia il mondo dell’istruzione.
L’introduzione di strumenti tecnologici avanzati e dell’intelligenza artificiale nelle scuole pone nuove sfide, ma anche opportunità straordinarie per migliorare la didattica e la formazione degli studenti.
La Provincia Autonoma di Bolzano ha scelto di affrontare questa transizione con un approccio equilibrato e sostenibile, definendo un quadro pedagogico chiaro attraverso il Piano Provinciale Scuola Digitale (PPSD) 2023-2026.
Il nostro obiettivo non è una digitalizzazione fine a sé stessa, ma un’ibridazione tecnologica consapevole, in cui le tecnologie digitali e l’IA non sostituiscono il lavoro dei docenti, ma lo potenziano e lo rendono più efficace.
Questo concetto sarà parte integrante delle nuove Indicazioni Provinciali, orientando scuole e insegnanti verso un uso mirato e pedagogicamente valido degli strumenti digitali.
Questo approccio consente di potenziare l’insegnamento senza snaturare il ruolo educativo della scuola, mantenendo il docente al centro del processo formativo.
Le linee guida del Piano Provinciale Scuola Digitale puntano a:
• Uso consapevole dell’IA come strumento di supporto alla personalizzazione dell’apprendimento
• Didattica aumentata come integrazione di piattaforme interattive, realtà aumentata e analisi dei dati educativi consentirà di migliorare il processo di insegnamento-apprendimento.
• Formazione continua per i docenti per aggiornare e fornire agli insegnanti competenze specifiche su digitale e IA.
• Sicurezza e consapevolezza digitale, con un’attenzione particolare dedicata all’uso responsabile della tecnologia, formando studenti e docenti su temi cruciali come la cybersecurity e la privacy online.
Come sottolinea il Sovrintendente scolastico Vincenzo Gullotta: “La tecnologia non deve essere un fine, ma un mezzo per migliorare la qualità della didattica e supportare l’apprendimento. Con il Piano Provinciale Scuola Digitale e l’ibridazione tecnologica, vogliamo offrire agli studenti strumenti innovativi senza mai perdere di vista il valore dell’insegnamento e della relazione educativa tra docenti e alunni. La scuola del futuro sarà un equilibrio tra innovazione e tradizione, tra digitale e umanità”.
La sfida sarà la traduzione di queste linee guida nei curricoli di istituto, attraverso un processo di collaborazione tra docenti e dirigenti scolastici. Ogni scuola sarà chiamata a definire un curricolo digitale su misura, che tenga conto delle risorse disponibili, delle esigenze degli studenti e delle opportunità offerte dall’innovazione.
AT
