News / Archivio

News

Autonomia: il Consiglio dei ministri approva il progetto di riforma

Il Governo di Roma dice sì alla riforma dell'Autonomia. Sodisfatto il presidente Kompatscher: “I contenuti riflettono l'esito del negoziato”.

ROMA/BOLZANO (USP). Mercoledì sera (9 aprile) il Governo di Roma ha approvato il disegno di legge costituzionale di riforma dello Statuto di autonomia della Regione Trentino-Alto Adige. Il testo era stato presentato al Consiglio dei ministri dal ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, dopo alcuni mesi di trattative tra i rappresentanti del Governo e i presidenti delle due Province autonome Arno Kompatscher e Maurizio Fugatti.

Ora che è stato approvato dal Consiglio dei ministri, il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie trasmetterà il testo ai presidenti delle due Province. Questi ultimi lo trasmetteranno direttamente ai gruppi consiliari dei Consigli provinciali e regionale. “Il testo del disegno di legge costituzionale contiene le misure che siamo riusciti a concordare al tavolo delle trattative dopo un duro e lungo negoziato”, afferma il presidente della Provincia Kompatscher. Il Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano, così come il Consiglio della Provincia autonoma di Trento e il Consiglio regionale, sono ora chiamati a esprimere un parere non vincolante ai sensi dell'art. 103 dello Statuto di autonomia. Il presidente Kompatscher è fiducioso che la proposta di un netto miglioramento dell'Autonomia riscuoterà un'ampia approvazione da parte del Consiglio provinciale altoatesino.

La riforma dell'Autonomia contiene disposizioni volte a ripristinare i singoli poteri legislativi che erano stati limitati dalla giurisprudenza della Corte costituzionale in seguito alla riforma costituzionale del 2001. Essa ridefinisce i limiti della legislazione. “In particolare, è stato abolito il limite delle leggi statali di riforma economica e sociale”, ha sottolineato il presidente della Provincia. In futuro, quindi, la legislazione altoatesina non dovrà più tenerne conto.

“La riforma contiene anche una disposizione che consentirà in futuro di utilizzare in modo ancora più efficace le norme di attuazione dello Statuto di autonomia per adattare e sviluppare continuamente l'Autonomia alle nuove circostanze”, ha commentato soddisfatto il presidente della Provincia. “E contiene anche migliori garanzie a livello del diritto interno contro le modifiche unilaterali”.

red/mdg

Altri comunicati di questa categoria

Giornata dell’Autonomia 2014

Giornata dell’Autonomia 2015

Giornata dell’Autonomia 2016

Giornata dell’Autonomia 2017

Giornata dell’Autonomia 2018

Giornata dell’Autonomia 2019

Giornata dell’Autonomia 2020

Accordo di Parigi

Convegno storico di Castel Firmiano - gli interventi

 Sitemap