Traffico | 29.01.2025 | 14:40

Dopo gli interventi a Roma, arrivano le semplificazioni per i ciclisti

Si potranno utilizzare più facilmente i portabici sul gancio di traino: il nuovo regolamento sui portabici, modificato dopo un intervento a Roma, introduce questa e altre semplificazioni.

BOLZANO (USP). I ciclisti che trasportano la propria bicicletta con l'auto possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. Grazie a una nuova normativa, il trasporto delle biciclette su portabici montati sul veicolo diventa molto più semplice: i portabici con omologazione secondo il regolamento UNECE n. 26 possono essere utilizzati entro i limiti di peso del veicolo e della presa del gancio traino. Tuttavia, è necessario installare un'illuminazione aggiuntiva e una targa ripetitrice gialla. Anche le dimensioni sono state ridefinite: i portabici stessi non possono essere più larghi del veicolo, ma il carico sì: le biciclette possono infatti sporgere lateralmente fino a un massimo di 30 centimetri rispetto alle luci di posizione.

"Le modifiche sono già in vigore, quindi non c'è più nulla che ostacoli l'inizio di una stagione ciclistica di successo", dichiara soddisfatto l'assessore alla Mobilità, Daniel Alfreider, che, insieme ai parlamentari altoatesini a Roma e all'Ufficio motorizzazione della Provincia, ha promosso una normativa chiara.

In passato, c'erano disposizioni complicate: per ogni singolo portabici era necessaria una verifica presso l'Ufficio Motorizzazione e le biciclette non potevano sporgere lateralmente oltre i confini del veicolo. Oltre ai costi e agli oneri per la verifica, restava l'incertezza sull'uso del portabici. Molte biciclette, infatti, sono più lunghe della larghezza di molte auto e quindi il loro trasporto era considerato illegale. Nel settembre 2023, la circolare statale era stata annullata da una sentenza del Tribunale del Lazio, ma la questione non era stata ancora risolta. Di conseguenza, Alfreider è intervenuto più volte a Roma per ottenere una regolamentazione chiara.

"Dal 21 gennaio 2025 c'è certezza giuridica", afferma Alfreider. Questo grazie a un decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, che regolamenta i portabagagli, i portascì e i portabici montati sui ganci di traino dei veicoli a motore. "Un'importante novità è che il proprietario del veicolo non dovrà più sottoporre il portabici a una verifica e non sarà più necessario aggiornare il certificato di immatricolazione al momento del montaggio di questi accessori", spiega Markus Kolhaupt, direttore dell'Ufficio Motorizzazione della Provincia.

red