News / Archivio

News

Servizio forestale: definito il nuovo programma strategico

Il Servizio forestale è attivo su circa il 90% del territorio provinciale. Oggi, insieme all'assessore provinciale Walcher, sono state poste le basi della strada da percorrere nei prossimi anni.

A che punto si trova il Servizio forestale e dove si vuole arrivare con l'attuale legislatura? Ne hanno discusso oggi (3 aprile) i 12 Uffici della Ripartizione provinciale Servizio forestale, sotto la direzione di Günther Unterthiner, insieme all'assessore provinciale all'Agricoltura e alle Foreste, Luis Walcher, alla Scuola forestale Latemar, in Val d'Ega. I circa 350 collaboratori della Ripartizione si occupano di boschi e pascoli, prati falciati, alpeggi, sentieri, alberi e animali per quasi due terzi del territorio provinciale. 

"Dal 2018 i boschi altoatesini si trovano in una situazione fuori dal comune", ha riassunto Unterthiner. Il bostrico, la cui diffusione è conseguenza di schianti da vento o da neve, è particolarmente preoccupante: provoca danni al bosco che si propagano anche oltre il "sistema bosco". "Il nostro principale obiettivo risiede nel bosco di protezione, che protegge persone, animali e infrastrutture dai pericoli naturali", ha dichiarato Unterthiner. 

Le collaboratrici e i collaboratori del Servizio forestale svolgono compiti visibili, ma altrettanti non pubblicamente riconoscibili. Ogni giorno il personale forestale cerca di mostrarsi pronto e cerca soluzioni pratiche e immediate: i conflitti sorgono soprattutto nell'ambito della burocrazia. La legge provinciale sugli appalti, ad esempio, rimane un ostacolo nella gestione dei lavori pubblici. In generale, è stato rivolto un appello all'assessore provinciale Walcher, affinché si faccia promotore di semplificazioni in vari settori, soprattutto quando si tratta di sovrapposizioni tra diversi Uffici e Ripartizioni provinciali. Naturalmente, sono stati affrontati anche i temi dei grandi carnivori e del rispetto dei piani di caccia. "Le persone devono tornare a comprendere che la terra e la proprietà significano responsabilità. Cercheremo di ridurre la burocrazia in modo che i forestali possano tornare a svolgere i loro compiti fondamentali: la cura del bosco, della flora e della fauna" ha dichiarato l'assessore competente.


Vai alla versione originale del comunicato per visualizzare eventuali immagini, documenti o video correlati

uli/ft

Altri comunicati di questa categoria

Giornata dell’Autonomia 2014

Giornata dell’Autonomia 2015

Giornata dell’Autonomia 2016

Giornata dell’Autonomia 2017

Giornata dell’Autonomia 2018

Giornata dell’Autonomia 2019

Giornata dell’Autonomia 2020

Accordo di Parigi

Convegno storico di Castel Firmiano - gli interventi

 Sitemap