Ricerca e innovazione | 07.10.2021 | 17:00

11 ottobre: Consegna premi per elaborati scientifici pari opportunità

I premi della Commissione provinciale pari opportunità per elaborati scientifici saranno consegnanti dal presidente della Provincia Kompatscher l’11 ottobre, Giornata mondiale delle bambine e ragazze.

Da 20 anni la Commissione provinciale per le pari opportunità trae stimoli per proporre misure volte a cambiare in meglio la situazione delle donne anche dagli elaborati scientifici con i quali studentesse e studenti universitari, partecipando ad un apposito concorso a premi, si occupano scientificamente delle tematiche attinenti le pari opportunità o di altri temi che tengono conto della condizione della donna nella società e dell’ottica di genere. Nel corso di questi 20 anni, gli elaborati scientifici presentati in sede di concorso, tra tesi di laurea o di diploma, tesi di dottorato, lavori di ricerca e tesi di master, si sono incentrati su vari aspetti della condizione femminile e della parità di genere in vari ambiti: formazione, medicina, sociologia, politica, arte, storia, architettura.

l nominativi delle vincitrici dell‘edizione 2021 del Premio saranno resi noti nell’ambito di una cerimonia che si terrà in concomitanza con la Giornata mondiale delle bambine e delle ragazze,

lunedì 11 ottobre 2021:

alle ore 18.00:

nella Sala del Cortile interno di Palazzo Widmann,

in piazza Silvius Magnago 1 a Bolzano.

Il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, e la presidente della Commissione provinciale per le pari opportunità, Ulrike Oberhammer, consegneranno loro i riconoscimenti. La festa sarà completata con una serie di interventi durante i quali si darà visibilità alla varietà di tematiche degli elaborati scientifici presentati nel corso dei primi 20 anni del Premio. A presentarli saranno Julia Ganterer, collaboratrice scientifica presso l’istituto Institut für Sozialarbeit und Sozialpädagogik dell‘Università Leuphana Universität Lüneburg, Karoline Irschara, assistente universitaria presso l’Institut für Sprachwissenschaft dell’Università di Innsbruck, Marina Della Rocca, assistente ricercatrice alla Libera Università di Bolzano, Renate Telser, assistente di direzione dell’associazione Vereins Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum a Innsbruck, e Valentina Lucich, laureanda alla facoltà Architektur und Raumplanung presso la Technische Universität Wien.

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ck/sa