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Programma di attività 2018 del Centro di sperimentazione Laimburg

Riunito il comitato scientifico del Centro di sperimentazione Laimburg per deliberare sul programma di attività e ricerca 2018: raccolte oltre 150 proposte.

La presidenza del Comitato scientifico del Centro di sperimentazione Laimburg. Foto: Centro di Sperimentazione Laimburg

Per il programma 2018 del Centro di sperimentazione Laimburg sono state raccolte 53 proposte interne e 100 proposte esterne di rappresentanti del settore agricolo e delle tecnologie alimentare in Alto Adige. Dopo una prima valutazione nei comitati scientifici di settore, le proposte sono giunte al comitato scientifico che le ha discusse secondo le necessità del territorio. "Il comitato scientifico ha approvato le priorità proposte", spiega Kathrin Plunger, responsabile Servizio progetti di Laimburg, riassumendo l'esito positivo della consultazione. Il prossimo passo sarà la redazione definitiva del Programma di Attività 2018.

Il comitato scientifico, consulente del Centro Laimburg, è composto da  Christian Plitzner, amministratore delegato della Centro di Consulenza per l’agricoltura montana BRING, Robert Wiedmer, direttore della divisione frutticoltura del Centro di Consulenza per la frutticoltura e viticoltura, e Siegfried Rinner, direttore dell'Unione agricoltori-Bauernbund. Gli esperti esterni sono per il settore frutticoltura Lukas Bertschinger dell'Istituto di ricerca svizzero Agroscope, Georg F. Backhaus dell'Istituto Julius Kühn in Germania per il settore difesa delle piante e Iryna Smetanska dell'Università Weihenstephan-Triesdorf in Germania per l’ambito produzione e trasformazione di prodotti alimentari di origine vegetale. Nella riunione sono stati nominati due nuovi membri: Christoph Carlen dell'Istituto di ricerca svizzero Agroscope per il settore colture complementari e Matthias Gauly della Libera Università di Bolzano per il settore zootecnico.

"L'esperienza degli esperti esterni ci aiuta a definire le nostre priorità e strategie di ricerca in maniera mirata a beneficio del territorio - spiega il direttore della Laimburg Michael Oberhuber - il loro coinvolgimento migliora anche il nostro networking con istituti di ricerca in tutto il mondo, che stanno studiando in settori analoghi al nostro. In questo modo possiamo condividere esperienze e risultati di ricerca e utilizzare sinergie per lavorare insieme a soluzioni in problemi agricoli e alimentari." In seguito alla riorganizzazione del Centro Laimburg è stato rinnovato anche lo Statuto del comitato scientifico: il direttore del Centro Laimburg, finora presidente del comitato, continuerà a presiedere le nomine ma non ne farà più parte. Nuovo presidente del Comitato è l'agronomo e fitopatologo Bertschinger, vicepresidente Gauly. Sulla base del parere del Comitato scientifico, il direttore del Centro Laimburg stila il programma di attività 2018 che sarà parte integrante dei compiti di ricerca del Centro. Il programma sarà pubblicato sul sito www.laimburg.it.

 

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