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Terremoto in Messico, aiuti dalla Provincia per la ricostruzione

Dopo i terremoti in Messico, la Provincia di Bolzano interviene per la ricostruzione con uno stanziamento straordinario di 30mila euro nello stato di Oaxaca.

Stanziamento di 30mila euro per la ricostruzione dopo il terremoto in Messico (Foto altromercato)

Su proposta del presidente Arno Kompatscher, la Giunta provinciale ha approvato uno stanziamento straordinario di 30mila euro per un progetto di cooperazione allo sviluppo che riguarda il Messico, in maniera particolare le opere di ricostruzione dopo il terremoto delle scorse settimane. "Per noi si tratta di un piccolo contributo - ha sottolineato il presidente Arno Kompatscher - che però non ha solamente valore simbolico, in quanto consente di mantenere in vita quella rete che ha già messo radici nello stato di Oaxaca". In concreto, grazie all'aiuto di CTM Altromercato e su richiesta della locale cooperativa che riunisce le popolazioni indigene (UCIRI), i fondi verranno utilizzati per la ricostruzione di alcune case. In totale, sono 2.600 i membri della cooperativa che nelle zone di Ixtepec, Juchitan e Ixtaltepec hanno perso la loro abitazione, e i costi per la messa a disposizione di un nuovo alloggio formato da una camera e una cucina ammontano a circa 3mila dollari statunitensi.

Grazie ai fondi messi a disposizione dalla Provincia di Bolzano, la cooperativa UCIRI potrà acquistare il materiale edilizio, agevolando così in maniera notevole le opere di ricostruzioni delle singole case. "La Provincia di Bolzano - ha aggiunto Kompatscher - sostiene 4 progetti di cooperazione allo sviluppo (oltre 100mila euro) nello stato messicano di Oaxaca già dal 1993, in maniera particolare per quanto riguarda il settore sanitario e quello agricolo. A questi se ne aggiungono altri 3 (poco meno di 50mila euro) su formazione e approvvigionamento idrico nella vicina regione del Chiapas". Nello stato di Oaxaca il terremoto dell'8 settembre scorso ha provocato 75 vittime, gli edifici distrutti risultano essere circa 12mila, e sono quasi un milione le persone che necessitano di aiuti riguardanti anche beni ed esigenze di prima necessità.

mb

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