Amministrazione | 04.09.2017 | 12:54

In pensione il direttore della Ripartizione innovazione Bergamini

Ultimi giorni di servizio e poi la pensione per Maurizio Bergamini, da 23 anni direttore della Ripartizione innovazione. Il grazie del presidente Kompatscher.

La recente seduta della Consulta provinciale per la ricerca scientifica è stata l’ultima a cui ha partecipato Maurizio Bergamini, che dopo 23 anni alla direzione della Ripartizione innovazione, ricerca&sviluppo (già Ripartizione industria) lascia il servizio attivo per la meritata pensione. Nel prendere commiato dal dirigente, il presidente Arno Kompatscher ha ricordato la grande esperienza che Bergamini ha portato nell’Amministrazione provinciale, dove era giunto dopo 15 anni di lavoro in aziende private specializzate nella pianificazione e gestione del marketing societario, nella consulenza per l’introduzione dei sistemi di qualità ISO 9000: "Nei 23 anni ai vertici della Ripartizione ha dimostrato una grande preparazione e attenzione per le sensibilità particolari del nostro territorio." 

Sono molte le iniziative che sono nate nel corso di questi anni e che anche grazie alla lungimiranza di Bergamini hanno prodotto ricadute importanti, ha ricordato Kompatscher citando le sinergie con la Libera università di Bolzano nella ricerca, la nascita del BIC (Business Innovation Centre) nel 1998 quale incubatore per lo sviluppo di nuove imprese di giovani, il progetto CAN Alto Adige nel 2000 per formare cluster tecnologici tra imprese, la nuova legge su ricerca e innovazione del 2006. Anche nel lavoro per il parco tecnologico nell’area ex Alumix a Bolzano, "il direttore Bergamini ha avuto un ruolo attivo e lungimirante, un progetto che ha visto proprio di recente il concretizzarsi di nuove adesioni di grandi aziende internazionali", ha detto il Presidente.

Tra i progetti avviati negli ultimi anni dalla Ripartizione innovazione sotto la guida di Bergamini figurano il primo bando per la capitalizzazione delle imprese start up, l’approvazione delle convenzioni con Eurac, LUB, Laimburg, Eco-Research per la creazione di laboratori che entreranno nel NOI Techpark, la costituzione di un fondo destinato alle cooperative Garfidi e Confidi, primo intervento mirato a sostegno di specifiche richieste di credito dalle imprese. Il direttore Bergamini ha ribadito l'importanza di aprire un territorio all'innovazione, ha ricordato in particolare che il lavoro funziona quanto tutti puntano allo stesso obiettivo e ha ringraziato tutti i suoi collaboratori per l'impegno in questo senso. 

 

pf

Bildergalerie