Economia | 28.06.2017 | 11:20

Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: il punto sul programma

Ok dal Comitato di sorveglianza del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale a relazione annuale e modifiche al programma 2017. Aiuti alle zone terremotate

Il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) è lo strumento di finanziamento della politica di sviluppo rurale a favore della competitività dei settori agricolo e forestale, dell'ambiente e della gestione dello spazio rurale nonché la diversificazione delle attività nelle zone rurali. Il Comitato di sorveglianza del programma di sviluppo 2014-2020 si riunisce di regola una volta all'anno per fare il punto sullo stato di attuazione. Su invito dell'assessore provinciale all'agricoltura Arnold Schuler si è svolta ieri a Bolzano la terza riunione del Comitato. "Il contatto personale diretto con le parti interessate allo sviluppo rurale è la migliore strada per proseguire nello sviluppo del nostro territorio", ha sottolineato Schuler.

Il direttore dell'Ufficio provinciale fondi strutturali UE in agricoltura Paolo Fox ha illustrato lo stato di attuazione del programma e ha presentato al Comitato le modifiche di programma previste nell'anno in corso, tra cui la riduzione delle risorse finanziarie causa la necessità di sostenere le aree del Centro Italia colpite dal terremoto. Si tratta di un taglio del 3% della quota UE assegnata per il triennio 2018-2020, che si traduce in circa 5 milioni di euro.

Accanto a Unione agricoltori, federazione degli ambientalisti, rappresentanti di gruppi locali di azione, consigliera di parità e altri soggetti, anche quest'anno hanno partecipato all'incontro i rappresentanti del Ministero per le politiche agricole e la delegata della Commisisone UE, Fanny Keresztes.

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